Magazine Informazione regionale

Salsomaggiore, scenari elettorali

Creato il 23 aprile 2013 da Bernardrieux @pierrebarilli1
SALSOMAGGIORE, SCENARI ELETTORALIE parliamo di Salsomaggiore e delle imminenti elezioni amministrative per eleggere il nuovo sindaco e 16 consiglieri comunali. 
Per ora grande è la confusione, cartina di tornasole di un declino che sembrerebbe inarrestabile. 
Certo, se le mosse politiche dipendessero dagli ideali, da ciò che si è promesso, dalla coerenza col passato, la vita pubblica sarebbe più chiara. 
Invece  a Salsomaggiore abbiamo sotto gli occhi una situazione stanca e confusa che si trascina da tempo in uno lo scenario politico  desolante dove i maggiori partiti, il Pd e il Pdl, devono fare i conti con un dissenso interno che produce rotture e la nascita di liste concorrenti all'interno dello stesso partito. 
Ad esempio il Pd ha scelto attraverso le primarie il proprio candidato sindaco, il renziano Filippo Fritelli,  ma la vecchia guardia non vuol mollare. Ecco allora in avanscoperta Andrea Fellini, assessore provinciale, che a quanto pare sta per annunciare la sua salita nell'arena politica elettorale alla guida di una lista di sinistra-sinistra in diretta concorrenza con il Pd salsese e con il renziano Fritelli che intanto incassa il si di Rifondazione Comunista, mossa questa che probabilmente gli farà perdere l'elettorato moderato di centro.Peggio, notevolmente peggio la situazione in casa Pdl salsese dove, Lupo Barral è stato d'imperio scelto dal coordinatore provinciale come candidato sindaco; scelta suicida che lascia sul terreno morti e feriti, a cominciare da Isabella Pezzani e dal presidente del Bastrocchi Milani;  entrambi, non concordando sulla candidatura,  hanno deciso di non candidarsi; incerta rimane la posizione dell'ex presidente del Consiglio comunale  Luca Musile Tanzi, assolutamente incompatibile con le scelte del coordinatore provinciale del Pdl, ora è in cerca di nuova collocazione.Anche sulle alleanze, mentre per Fritelli c'è Rifondazione Comunista,  per Lupo Barral siamo al capolinea:   se riusciranno a presentare una propria lista,  si troverà al fianco la Destra di Storace, non  i vecchi alleati.  
Infatti, la Lega correrà da sola candidando sindaco Enzo Daffra; l'Udc non ha ancora deciso ma probabilmente non si presenterà.
Si presenterà invece il M5S con un candidato sindaco tutto muovo, Francesco Sozzi. Obiettivo? Naturalmente, confidando nel caso Parma, giocarsela al ballottaggio.
Presente anche la lista di Matteo Orlandi che, partendo dal 10% ottenuto alle scorse amministrative, intende fare il botto e, anche lui, arrivare al ballottaggio.
Non poteva mancare la candidata sindaco Gaetana Russo, questa volta con la lista Fratelli d'Italia-Scelta Unica.
Ancora, c'è l'ex socialista Gianluigi Zanardi che dovrebbe guidare la lista Scelta Civica per Salsomaggiore,  mentre è incerta la candidatura di Mario Spezia per la lista Pro Salso di Gianfranco Biolzi.
Per le altre, probabili o improbabili,  liste...  pazienza,   l'inventario si potrà fare solo una volta depositate e convalidate le firme necessarie per la loro presentazione, cioè  entro il prossimo 27 aprile.                                                                               Dopo inizia la campagna elettorale, i blogs e commentatori verseranno  fiumi d’inchiostro, i politici candidati faranno una dichiarazione al giorno (tanto vaga quanto reversibile) mentre altri candidati aspettano e tramano in privato.
Queste righe offrono una consolazione. Se la politica ci annoia, se ci appare poco chiara ed anzi vischiosa, non è perché siamo improvvisamente diventati incapaci di capirla. 

È che,  mentre noi attendiamo di vedere i programmi dei vari candidati per rilanciare Salsomaggiore, sappiamo già che  tutti avranno idee chiarissime  e risposte altrettanto nette, poi si vedrà. 
Si vedrà?
http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :