Salsomaggiore Terme

L'evoluzione della situazione salsese tarda a trovare quella serenità che è necessaria per uscire dal pantano in cui la città si ritrova da anni. La politica parlata che caratterizza il clima della cittadina non contribuisce certamente a costruire "il bene di Salso". Riceviamo questo comunicato del Movimento 5 Stelle che risponde alle critiche ed alle illazioni che interessati quanto interessati "golpisti" le hanno mosso ultimamente sulla stampa e sui blog locali. 
Vedi anche fidenza-luoghi.blogspot/trastulli-di-animali.

Fabrizio Crinò consigliere Comunale M5S

Salsomaggiore Terme: LA POSIZIONE DEL MOVIMENTO IN CONSIGLIO COMUNALE  " NO ALL'INCIUCIO SI ALLA SFIDUCIA" ------------------------------------------------------------------------
In merito alle ultime vicissitudini in cui siamo stati nostro malgrado coinvolti, riteniamo importante fare alcune puntualizzazioni, per trasparenza doverose, visto il gran vociare che le nostre posizioni hanno scatenato.
Premettiamo che i nostri obiettivi sono sempre stati:

• divulgare e portare all'attenzione dell'opinione pubblica quelle che sono le nostre idee circa trasparenza, legalità, diritti dell'individuo, ambiente e indipendenza dai partiti;  
• svolgere una funzione propositiva per la realizzazione delle nostre idee o comunque di quelle proposte, e ovviamente condivise, dai cittadini;
• esercitare una funzione di controllo e critica sull'operato dell'amministrazione comunale, indipendentemente dallo schieramento o dal colore politico.

Tutto questo viene fatto esclusivamente nell'interesse della comunità salsese, anche se ciò è spesso in contrasto con particolari tornaconti, più o meno espliciti, perseguiti dalle altre forze politiche. Pur nell'esiguità delle nostre forze, crediamo di aver rispettato fin'ora il mandato affidatoci da una parte non trascurabile dei cittadini di Salsomaggiore. Analizzando nel dettaglio quanto accaduto e le posizioni che si sono delineate la settimana scorsa, siamo giunti alla conclusione che tutti, indistintamente, hanno agito sulla scorta di interessi personali o di parte, più o meno dichiarati.
PDL: è evidente a tutti che all'interno del PDL ci sia da tempo un gruppo di consiglieri in rotta di collisione con il sindaco, che essi stessi hanno contribuito a far eleggere probabilmente sulla base di accordi pre-elettorali, che non ci è dato conoscere. Secondo la nostra opinione, il punto di non ritorno per i nostri 3 alfieri del "bene di Salso" è stata la conferma dell'attuale dirigenza di Terme SPA: evidentemente i piani e/o gli accordi pre-elettorali prevedevano ben altro su questo argomento.   
PD: dopo la batosta elettorale delle ultime amministrative, il PD non vede l'ora di poter tornare alle urne per ribaltare una situazione che li vede in grandi difficoltà. Infatti, su alcuni argomenti (Bertanella in primis, anche se ormai è una bomba parzialmente disinnescata) si trovano come in mezzo a un guado, senza sapere se tornare indietro o proseguire: appoggiare la maggioranza per completare l'opera di cementificazione oppure fare opposizione seria, anche a costo di rimangiarsi decisioni precedentemente prese? Il ricorso alle urne, indipendentemente dal risultato finale, li toglierebbe sicuramente da questa imbarazzante situazione.  È evidente, anche per loro stessa ammissione, che le scelte del PD salsese non sono prese autonomamente, ma sono frutto di mediazioni e decisioni che calano dall'alto, in funzione degli interessi che il partito porta avanti a livello provinciale e regionale.  I consiglieri del PD (e non solo) dovrebbero poi spiegarci per quale motivo la responsabilità del mancato golpe della settimana scorsa sia da attribuire al solo nostro rappresentante F. Crinò, quando questi non sarebbe stato determinante per costringere il sindaco alle dimissioni e quando loro stessi non sono stati in grado di garantire coesione e coerenza all'interno del loro gruppo consigliare. Il loro rappresentante Urbini con chi sta? Col PD oppure con sé stesso? 
Biolzi Progetto per Salso-Tabiano: anche qui la voglia di rifarsi, dopo la strategia autolesionista perpetrata alle ultime elezioni, è evidente; ne è testimonianza il livore e la potenza di fuoco con cui i sostenitori del candidato hanno attaccato su alcuni blog il nostro rappresentante in Consiglio Comunale, scadendo addirittura a livello di insulti personali. 
Cambiare Salsomaggiore: Matteo Orlandi pensa di rifarsi una nuova verginità politica in questo frangente di grande confusione, accampando giustificazioni che non stanno in piedi; non ci preoccuperemmo più di tanto se non fosse che il buon Matteo si propone come rinnovatore e salvatore della patria. E qui una domanda sorge spontanea: quando il sig. Orlandi era in giunta (o comunque in consiglio comunale) e la maggioranza di cui faceva parte discuteva o proponeva gli affari Bertanella, Camst, servizi di assistenza agli scolari disabili (solo per citare i più interessanti), lui dov'era? Oppure la maggioranza proponeva e discuteva di questi argomenti "a sua insaputa"?  Il consigliere Orlandi  parla del "bene di Salso", facendo riferimento a una giunta che lavori bene. Purtroppo molti di noi non si ricordano giunte che abbiano ben lavorato.
Per quanto ci riguarda, il nostro rifiuto di appoggiare il tentato "golpe" è dato dal fatto che, pur non avvallando l'operato dell'amministrazione, non siamo disponibili a esser coinvolti in alcun gioco politico, sebbene venga dipinto come necessario, anzi indispensabile, per "il bene di Salso". Si parla di trasparenza e correttezza, ma è ormai evidente, e lo era da tempo, che troppo spesso queste parole servono solo per riempirsi la bocca.
I condottieri del "golpe" dovranno uscire allo scoperto, facendo prima la conta al proprio interno e poi presentando una mozione di sfiducia secondo i tempi e i modi che la legge prescrive. Se questa mozione sarà presentata con le firme dei 3 malpancisti della maggioranza e si esporranno in modo chiaro le motivazioni che hanno portato a questo passo, allora saremo pronti a votare per il SI in consiglio comunale, in quanto, come già ribadito, non siamo assolutamente soddisfatti dell'operato dell'attuale amministrazione e non intendiamo sostenerla.
Restiamo in attesa di sapere cosa faranno lor signori, sperando nel frattempo di aver fatto un po' di chiarezza sull'argomento o, quantomeno, sul nostro agire, ben sapendo che, nonostante la trasparenza totale con cui ci rivolgiamo ai cittadini, ci sarà sempre chi farà finta di non capire.
Movimento 5 Stelle Salsomaggiore Terme