Magazine Informazione regionale
Questa struttura, inaugurata nel 1942, faceva parte di una serie di interventi di valenza sociale, come colonie marine e montane, ambulatori, case popolari ed altro, che il regime fascista realizzò tra gli anni trenta ed i primi anni quaranta. Destinata ad assicurare soggiorno e cure termali per i più piccoli funzionò per più di trentanni subendo poi la sorte di tanti altri degli edifici menzionati.
Di sobria e funzionale architettura in stile fascista avrebbe potuto eventualmente essere altrimenti utilizzata, ma si è preferito lasciarla nel totale abbandono anticipando in questo quello che oggi sta avvenendo per i palazzi Liberty e Déco della città termale in cui la decadenza colpevole sembra ormai inevitabile.
Il video del degrado
La stampa oggi: Salso: Casa del Bambino