Saluti e addii

Sono passati quasi due mesi dall’ultimo post pubblicato in questo blog e sono passati quasi due mesi dall’indecente  (quanto inutile) vicenda avvenuta con quelle persone che hanno avuto l’eccellente idea di far nascere Mercurio e di venderlo a me e a nessun altro. Due mesi lunghi come sei, intensi come dodici, importanti come una vita.

Come sta Mercurio? Cosa fa Mercurio? Dov’è, in questo momento, Mercurio? Ha una compagna, Mercurio? Forse alcuni di voi se lo chiederanno. Mercurio sta bene, come me, come noi, come tutte le persone che ci sono venute in aiuto e che ci hanno sostenuto davanti a una violenza gratuita e senza capo né coda.

Ho chiuso il profilo Facebook perché ci sono cose più interessanti che dover moderare le escrescenze verbali di persone prive di equilibrio. Questo blog non è più stato aggiornato perché ci sono miliardi di cose più belle di cui scrivere (e da vivere) piuttosto che disquisizioni sulle diffamazioni pubblicate su Facebook contro di me. E io le ho scritte e le ho vissute, queste cose belle, insieme a un branco allargatissimo oltre ciò che mi aspettavo. Mi sono presa il tempo per elaborare la rabbia, legittima, provata e, alla fine, mi sono resa conto che era solo tempo perso: dare un significato alla vicenda e capire che, senza tutta questa sovra esposizione mediatica e grande flusso di opinioni altrui stavo molto meglio mi ha fatto sorridere e mi sono sentita non solo più forte, ma sono anche riuscita a riconoscermi il merito del grande lavoro positivo che sono riuscita a fare con Mercurio, pur partendo svantaggiata sotto tutti gli aspetti. Non ho più paura che qualcuno mi rubi Mercurio. Lui mi ha dato tali e tante dimostrazioni di fedeltà, in questi mesi, che tutta l’ansia e la paura sperimentate è andata via, lasciando spazio al rapporto vero e proprio.

In questi due mesi,  la cosa cruciale che è avvenuta è la creazione di uno spazio propulsivo dal quale sono nati progetti belli, affetti sinceri, vicinanze e amicizie più profonde. Ho deciso di continuare a scrivere dei miei cani, ma in un luogo diverso, con obiettivi diversi, di cui non darò indicazioni qui perché questo blog continua ad essere monitorato da persone con interessi negativi e maniaci nei miei confronti. Le persone che potranno accedere a questo nuovo spazio di racconti saranno direttamente contattate da me: nessuna richiesta di accesso sarà data. Farò entrare solo le persone che sono felici di condividere la gioia enorme che un cane come Mercurio ha portato nella mia vita. Molte persone amano Mercurio per davvero ed è con loro che continuerò a condividere questa stupenda esperienza. Sunny e Mercurio sono due forze della natura e questo tesoro, la loro bellezza, è un privilegio per pochi. Chi mi ha fatto del male, chi ha tentato di fare del male a Mercurio non troverà mai alcuno spazio.

Mercurio ha compiuto e superato un anno e tutte le catastrofiche previsioni rispetto al comportamento del mio cane “contro” di me non si sono avverate in nessun caso. Lui mi ama. Non lo dico per vanità, ma perché in questi mesi ho cercato fin troppo l’approvazione di persone interessate solo a demolirmi e non oneste intellettualmente. Non mi potranno mai riconoscere nel lavoro fatto, nell’amore dato, nelle attenzioni messe: ne vale la pena? Vale la pena combattere perché queste sconosciute persone mi dicano che sì, sono brava con il mio cane? No, è folle e inutile ed io non voglio più stare in questi meccanismi. Non mi interessa. Sono sterili e mi allontanano da me stessa e dai miei cani. Sono felice perché, lasciando perdere le ideologie su cosa dovrebbe essere e fare un nordico, ho scoperto lati del mio cane che non immaginavo e sono tutti lati di una bellezza pura che toglie il fiato.

Ho deciso di perdonare le persone che mi hanno fatto del male in questi mesi usando Mercurio come arma per vendicarsi contro quanto scritto (e documentato) in questo blog (e nei referti veterinari nonché dalle diffide del mio avvocato). Sono una persona libera dentro, non mi voglio più appesantire con la violenza, la rabbia e l’odio altrui, che nulla hanno a che fare realmente con me o con uno dei miei cani. Sono solo zavorre.

Auguro a tutti voi una vita felice e auguro alle persone che seguono questo blog con altre motivazioni di realizzare i loro sogni e di liberarsi della cattiveria che avvelena la loro vita. Dai rapporti umani (e commerciali) si può avere molto di più. Spero che troverete la pace e la strada per curare le vostre ferite. Grazie a tutte le persone che sono entrate nella mia vita in questo anno: anche quelle che più mi hanno fatto del male. Tutte mi avete insegnato qualcosa. Il senso di questo anno turbolento è proprio questo. In bocca al lupo a tutti!