Dopo un’ondata di acquisti negli ultimi minuti
Bene Amex, Intel e J&J, in calo McDonald’s, Microsoft e P&G. Sul Nasdaq torna a salire il comparto biotech, continua la “crisi” di Baidu.
Partita in territorio negativo Wall Street tornava ben presto a salire, poi, verso la fine della seduta, quando sembrava prevalere la prudenza in vista degli importanti appuntamenti di domani ecco che accade l’imprevedibile.
Negli ultimi quindici minuti di contrattazione vengono scaricati sui book un numero impressionante di ordini di acquisto. Motivo? Al momento sconosciuto.
Risultato, i tre indici sono tornati tutti sopra la parità e lo S&P500 ha potuto così stabilire un nuovo record storico facendo segnare al fixing, per la prima volta da quando viene calcolato, un valore superiore ai 2.100 punti.
Ormai questi massimi assoluti non fanno neppure più notizia, ma ricordiamo che più si sale e maggiore sarà il botto che sentiremo quando tutto scoppierà.
Anche oggi, infatti, i dati macro non sono risultati brillanti, anzi, tutt’altro, il New York Empire ossia l’indice che monitora il sentiment sul settore manifatturiero nel distretto di NY, è risultato in calo ben oltre le attese degli economisti.
Ormai da un po’ di tempo vediamo questi indicatori di fiducia calare, non è un buon segnale, ma sappiamo che la Borsa li legge “al contrario”, pensa infatti che queste notizie negative allontaneranno la probabilità che la Fed aumenti i tassi. Domani però ne sapremo di più.
Dow Jones (+0,16%) tenta un rimbalzo American Express (+1,28%) dopo i due recenti capitomboli. Continua il recupero Intel (+1,11%) così come Johnson & Johnson (+0,82%) che torna sopra quota 100 dollari
Maglia nera a McDonald’s (-1,36%), in calo anche Microsoft (-0,66%) e Procter & Gamble (-0,48%).
S&P500 (+0,16%) ancora un record storico per Medtronic (+3,73%), tenta una risalita National Oilwell (+3,32%). Quindi Freeport McMoran (+3,25%) mette a segno il terzo rialzo di fila
Sul fondo troviamo Exelon (-1,25%), Ford Motor (-1,17%) e Comcast (-1,13%).
Nasdaq (+0,11%) salgono di oltre due punti percentuali Analog Devices (+3,09%), Marriott Int. (+2,39%) ed Akamai Tech (+2,31%).
Inevitabili prese di profitto dopo l’exploit delle ultime sedute per Amazon (-1,68%), torna a scendere Baidu (-1,57%) e seduta ribassista anche per Wynn Resorts (-1,47%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro