In questi giorni è rimbalzato su alcune testate ben informate un comunicato stampa di Samsung relativo al lancio del nuovo Galaxy Core Advance con degli interessanti accessori per i non vedenti e ipovedenti.
Trattandosi di un telefono dalle caratteristiche tecniche non eccezionali ed essendo i giornalisti poco interessati alle utilità che portano questi accessori, gli articoli che sono stati pubblicati erano semplici riassunti o traduzioni che non approfondivano l’argomento.
Siccome in questo blog invece la sensibilità verso questo tipo di problematiche è evidente, ho pensato di riproporre il tutto con un occhio un po’ più interessato agli accessori e meno ai Ghz del processore dello smartphone.
In pratica, Samsung ha progettato tre nuovi accessori per gli utenti ipovedenti e non vedenti abbinandoli allo smartphone Galaxy Core Advance, le cui caratteristiche vengono riportate nel comunicato stampa. La casa coreana ha deciso di abbinare inizialmente questi accessori ad uno smartphone dal prezzo accessibile in modo da rendere possibile l’utilizzo di questi accessori anche per chi non può permettersi un Galaxy top di gamma. Galaxy Core Advance, inoltre presenta precaricate alcune funzioni software appositamente progettate per migliorare l’esperienza smartphone per utenti ipovedenti e non vedenti, come Light Sensing, Instant Voice recorder, e Voice Camera (di cui onestamente so poco, ma prometto che approfondirò…).
UltraSonic Cover, Optical Scan Stand e Voice Label, i tre nuovi accessori, si collegano facilmente con il Galaxy Core Advance ed lo arricchiscono di funzioni destinate ad assistere utenti disabili e ipovedenti.
La Ultrasonic Cover consente agli utenti di individuare gli ostacoli e muoversi in luoghi sconosciuti sfruttando vibrazioni o segnali vocali trasmessi dalla cover, capace di rilevare la presenza di una persona o di un oggetto a una distanza massima di 2 metri. Questo permette di aumentare la consapevolezza di un utente non vedente dell’ambiente circostante.
Optical Scan Stand è un supporto che permette di posizionare lo smartphone nella giusta posizione per poter effettuare la scansione ottica di supporti stampati (libri, giornali, riviste..). Un app apposita attiva automaticamente la scansione ottica, che riconosce il testo da un’immagine e ne legge il testo ad alta voce per l’utente. La app per leggere il testo avvia la scansione ottica automaticamente quando è posta sullo stand e un supporto cartaceo è posizionato sotto l’alloggiamento dello stand.
Voice Label, invece sono dei tag NFC (qualcuno ancora non crede a questa tecnologia…) che aiutano gli utenti a distinguere gli oggetti, consentendo loro di registrare note e tag vocali. Con la tecnologia NFC basta passare il proprio smartphone vicino ad oggetti o altre cose necessarie all’utente, ed il dispositivo leggerà il tag consentendo all’utente di essere guidato più facilmente verso le cose di suo interesse. Inoltre, è possibile registrare anche informazioni relative all’oggetto ed al suo funzionamento.
I nuovi accessori sono già disponibili per Galaxy Core Advance ma Samsung prevede di espandere l’accessibilità ad altri dispositivi Galaxy in futuro.