La tradizione vuole che San Martino sia il protettore del vino! A tal prorposito si narra una leggenda riguardo la sua vita per dare una spiegazione di questa "paternità".
La figura del santo protettore di...vino non ha nulla a che vedere in effetti con il Santo venerato dalla Crisitanità, ma è una figura che riproduce in maniera impressionante quella della divinità pagana di Bacco.
Nella mitologia classica si narra che dal corpo di Bacco ucciso, spunta la vite e questo è anche il punto focale del personaggio di San Martino inserito tra Mito e Leggenda.[...]
Un'attenta analisi del testo della tradizione mostra molto sul sincretismo pagano-cristiano ancora diffuso largamente nella nostra tradizione, tenuto presente che la festa di questo santo 11 novembre è associata ad una singolare festa detta "Processione dei cornuti" che è un vero e proprio relitto del Baccanale e delle feste della fertilità.
San Martino era un personaggio che amava inebriarsi di vino, la sua passione era quella di ubriacarsi sempre e comunque.
Una sera d'inverno era venuta a cadere un po' di neve, il freddo era tagliente e San Martino era stato in una cantina ad ubriacarsi. In quei giorni la moglie era in dolce attesa e stava per partorire. Mentre egli faceva ritorno a casa, gli venne come un senso di colpa nell'anima: "Adesso torno a casa e vado a coricarmi accanto a quella povera donna, così infreddolito ed ubriaco? Non voglio farla soffrire, no, per questa sera dormirò giù nella nostra cantina."
Così fece infatti. Fece il suo ingresso giù nella sua cantina e si accovacciò in una nicchia scavata dentro il muro proprio dietro una grande botte. Ma durante la notte a causa del gran freddo, morì!
Quando la sua anima giunse dinanzi a Dio, vedendoLo che era morto a causa dell'attenzione verso la moglie, lo fece santo. Nel mentre la moglie del marito non ebbe più notizie.
Ma da quel giorno iniziò ad accadere un evento miracoloso: da quella grande botte che lei teneva in cantina, più vino versava e più ce ne ritrovava!
La notizia si propagò a macchia d'olio. Giunse il prete e la gente dal paese per assistere a quel miracolo. Il prete volendo accertarsi, ispezionò meticolosamente la botte in ogni suo angolo, davanti e dietro, trovando
il corpo del santo dentro la nicchia e vide che dalla sua bocca era spuntata una vite e questa vite era entrata dentro la botte. Successivamente dopo avere guardato dentro la botte, videro che questa vite aveva messo l'uva e l'uva diveniva vino da sola. Allora dissero: "Solo un santo può fare un miracolo come questo!" E vi costruirono una chiesa. Ecco perché San Martino è il patrono del vino.