Nonostante la richiesta di rito abbreviato, Pierangelo Daccò, il faccendiere accusato di associazione per delinquere, bancarotta e altri reati nell’inchiesta sul dissesto dell’ospedale San Raffaele, è stato condannato a 10 anni di carcere.
Inoltre, il faccendiere, dovrà sborsare la somma di 5 milioni di euro che saranno destinati alla parte civile rappresentata dai commissari e dalla Fondazione del San Raffaele . Daccò in un’altra inchiesta sulla Fondazione Maugeri è indagato per corruzione in concorso con il governatore lombardo Roberto Formigoni
Assoluzione per l’imprenditore Andrea Bezziccheri. Nell’ambito dello stesso procedimento ha già patteggiato 2 anni e 10 mesi di carcere l’ex direttore amministrativo dell’ospedale, Mario Valsecchi.