SAN SEVERO – rione Porta Foggia: dal 2008 segnaletica verticale assente

I consiglieri comunali Sderlenga e Spina dell’Api interrogano il sindaco e l’assessore competente

Rione Porta Foggia nella più assoluta anarchia, senza segnaletica verticale da circa cinque anni. Una vicenda tornata alla ribalta grazie ad un’interrogazione dei consiglieri comunali d’opposizione Francesco Sderlenga e Maurizio Spina, entrambi dell’Api.
“Da giugno 2008 – spiegano i due amministratori in un’interrogazione inviata al sindaco Gianfranco Savino e all’assessore competente – la viabilità delle strade comprese tra via Elisa Croghan e via Giuseppe Giusti è stata modificata come previsto dal piano generale del traffico urbano.
Dal mese successivo (luglio 2008) quasi tutta la segnaletica verticale installata è stata oscurata da ignoti. Gli uffici comunali preposti hanno tentato di ripristinare tutti i segnali, ma puntualmente gli stessi sono stati oscurati nuovamente. A distanza di cinque anni la viabilità di tutto il quartiere è inesistente”.
Una situazione che mette quotidianamente a rischio l’incolumità di tanti automobilisti e pedoni che percorrono quelle vie attualmente non regolamentate. “In più occasioni – evidenziano Sderlenga e Spina – il comitato spontaneo di cittadini ha chiesto agli amministratori di porre fine a quella situazione pericolosa.
Chiediamo quali sono i motivi che impediscono agli uffici comunali preposti di ripristinare la normale viabilità nelle strade di quel quartiere. E’ intenzione dell’amministrazione fare il possibile affinché in quel quartiere si ripristino le regole della circolazione stradale?
E’ intenzione dell’amministrazione comunale adoperarsi per tutelare l’incolumità di pedoni ed automobilisti che circolano in quel rione.
L’amministrazione, per evitare in futuro il ripetersi di azioni di intolleranza da parte dei residenti, ha in programma di incontrare i rappresentanti dei residenti per ascoltare le ragioni del dissenso e definire un progetto condiviso di viabilità per tutte quelle strade?”. Urgono interventi. Sono trascorsi quasi cinque anni. Troppi.
da Daunia News

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