San Silvestro con Napolitano: lettera di un cittadino (Ivan Loris Davò)

un piccolissimo discorso, senza dubbio molto più sintetico di quello che farà Joachim Gauck evidenziando,
che sarebbe bene smetterla con i dispettucci e rimboccarsi le maniche in Europa
tutti assieme.
Mi spiace dirlo è l'unica cosa positiva che mi ha colpito in questo anno pieno di
vessazioni ai cittadini : nuove tasse, nuove imposte, invasione strumentalizzata di
extracomunitari, continui scandali in seno alle regioni ed alle Province, per meglio
non tirare in ballo lo scandalo di Roma !!
Ogni anno, ogni volta riescono a stupirmi, perchè ogni santissima volta, prendete un
Politico o un Funzionario Pubblico strapagato da noi tutti, e quando gli si pone la
fatidica domanda "ma tu non ti sei accorto mai di nulla ??" .. ebbene, la risposta è
sempre la stessa e la dice lunga : non ho sentito, non ho visto, non ne so nulla !!
Chiudo, perchè sento la rabbia che sale e quando questo avviene, non si può essere
lucidi nell'esporre i fatti ...l'ultima domanda a tutti i Politici ai vari livelli : ma Voi, Voi tutti, cosa provate alla sera guardandoVi allo specchio ? non avete mai sentito
vergogna di Voi stessi ??
Cara Italia ti faccio tanti, tantissimi auguri per 2015, che ci porti delle persone sagge, persone che conoscano il significato del duro lavoro, persone che si sentano accanto ai più deboli, insomma persone diverse da quelle attuali !!!
DAVO' IVAN LORIS
l'oramai ex Presidente della Repubblica, come consuetudine l'ultimo dell'Anno.
Lo scrivo, perchè voglio essere portavoce di tutti gli Italiani che la pensano come
il sottoscritto, le parole di persone normali, che desiderano ed aspirano ad una
vita normale, non voglio chissà che cosa, ma lo Stato Italiano, per mezzo dei suoi
Presidenti del Consiglio, non certamente eletti dal popolo, ci hanno letteralmente
segato le gambe !!
Caro Presidente, Lei ha avuto il coraggio di prendere per le corna (nella Riunione
a Torino..) la Germania, nella persona del Suo Presidente