Da un po' di anni, quando si avvicinano queste ricorrenze, trovo piacevole scrivere gli interventi sul blog, anche perché non devo studiarmi nulla e posso comunicare liberamente quello che penso, senza andare a verificare se ho detto delle stupidaggini.
Tra pochi giorni è San Valentino e, come ogni anno, mi piacerebbe proporre qualcosa di diverso dal solito, senza ripetere le solite cose sul consumismo su fatto che per una coppia dovrebbe essere festa tutti i giorni.
Già vi dissi l'anno scorso che, senza cadere nel consumismo, ritengo positivo festeggiare una volta l'anno l'amore che lega le coppie. Nel mondo si festeggiano le cose più stupide, per quale motivo non dovremmo farlo per uno dei pilastri della società?
Forse ora vi sorprenderò, dopo quello che vi ho appena scritto, ma quest'anno vorrei proporre di non festeggiare nulla. Per precisione, vorrei proporvi di omaggiare l'amore che vi lega senza festeggiare o comprare regali (materiali).
So che per alcuni di voi è il primo San Valentino, sarete curiosi di vedere cosa vi regalerà la persona che conoscete da meno di un anno, e vorrete sicuramente dimostrare come siete capaci di far felice la persona che ama. La mia proposta non è quindi molto allettante per le neo-coppie, lo capisco.
San Valentino però non è un anniversario, ma è la festa degli innamorati. Le coppie che sono al 5°-6° San Valentino, potrebbero ad esempio provare qualcosa di diverso, a pensare a chi è innamorato ma non può festeggiarlo.
Voi direte: "Tanto il 15 Febbraio è la festa dei single" - Ma è sempre la stessa cosa, solo un occasione per consumare e non una vera festa, anche perché non sono in molti ad essere felici di essere single.
A voi coppie adulte e navigate, che potete godere di un amore stabile e maturo, provate a dire NO ai festeggiamenti imposti dal consumismo, non per anticonformismo ma per una giusta causa.
Invece di uscire in coppia, uscite lo stesso ma insieme ai vostri amici che sono single o che non possono raggiungere il proprio partner a causa della distanza: probabilmente anche loro sono innamorati di qualcuno come lo siete voi, solo che non possono festeggiarlo.
In questo modo potrete passare una bella serata festeggiando il giorno degli innamorati, con le persone che volete bene, senza essere una coppia egoista.
E se proprio avete bisogno di un po' di intimità, sono certo che potrete festeggiare intimamente e serenamente nei giorni successivi, in base alle vostre esigenze.
Ovviamente non dovete sentirvi in colpa: i single infelici sono sempre esistiti e quindi sentitevi liberi di festeggiare un San Valentino convenzionale. Se gli altri stanno male non è colpa vostra.
Per chi invece vorrebbe cambiare la ricorrenza, facendo anche qualcosa di bello per i propri amici, spero possa prendere in considerazione la mia proposta.
Auguri a tutti gli innamorati, anche quelli che non sono corrisposti.