Diciamoci la verità. Febbraio è il mese più inutile dell’anno!!! Per lo studente febbraio equivale a: esami. Per me e, per molti altri, equivale anche a: San Valentino. La festa più inutile, se proprio vogliamo chiamarla festa. Il fatto è che molti aspettano con ansia quel giorno (per lo più donne), come se ci fosse bisogno di una simile convenzione consumistica per andare a cena fuori o comprare un regalo al partner. Ma si sa che a noi piace fare la parte delle pecore, perché in fondo è più comodo conformarsi alla massa. Ma a volte la cosa più facile non la migliore. E’ qui infatti che nasce l’incubo di ogni uomo. Il regalo!!! Per me i giorni rossi in calendario sono come gli appelli d’ esame. Guardi il calendario e pensi: “manca ancora tantissimo, c’è tempo per pensare al regalo”. Sembrano talmente lontani che quasi ti autoconvinci che non arriveranno mai. Ed è qui la fregatura. Quando meno te lo aspetti ti rendi conto che manca solo una settimana e che quel giorno, rosso inchiostro sul calendario, si trasformerà in rosso sangue (da qui il titolo del noto film) se non riuscirai a trovare, non un regalo ma IL REGALO. Perché trovarne uno sarebbe fin troppo facile e in questi casi, in barba a tutti gli aforismi, non basta il pensiero. Ed è così che in preda al panico cominci a pensare a tutto ciò che piace alla tua ragazza, cerchi di ricordare ogni singola conversazione nella quale poter trovare anche un solo, piccolo, vago indizio che ti possa guidare alla vittoria. Perché le donne sono furbe, ti mettono alla prova e l’indizio che cerchi potrebbe celarsi ovunque. Allora maledici quella volta in cui non hai prestato attenzione ad un suo discorso sul make up.
Il problema è che il cervello dell’uomo è programmato per recepire solo un certo tipo di informazioni. Per le altre, quelle inutili, superflue vige un sistema di autosmaltimento molto famoso: per un orecchio mi entra, per l’altro mi esce. “Fessa e contenta” pensi, senza sapere che l’unico fesso sei tu.
Preso atto di tale limite cerchi invano di “indagare“, fai domande indiscrete, le butti lì apparentemente a caso cercando di estorcerle l’ indizio che cerchi. E ci riesci, sai finalmente cosa vuole e ti senti il genio del crimine, sei tu il vincitore, Sherlock Holmes è un Watson qualunque dinanzi a te. Ma questo è quello che credi, o meglio, quello che loro vogliono farti credere. Tutto ciò lo capisci quando finalmente esibisci fiero il tuo regalo, quell’ oggetto che ti è costato tanta, tanta, tanta fatica. In quel momento ti rendi conto di essere stato manipolato e che nella vita il finale non è mai come nei film, che i libri sono solo una presa in giro. Capisci che nella realtà il Professor Moriarty sconfigge Sherlock Holmes.
P. S. : Non affannatevi a cercare suggerimenti su internet. Nessuna idea regalo tra quelle che vi troverte potrà salvarvi.
P. S. S. : MANCANO 10 GIORNI o.O