Siete riusciti a resistere indenni a San Valentino?
E oggi con San Faustino come la mettiamo?
Riusciranno i cuori solitari a superare la giornata senza promettere a se stessi “Per il prossimo San Valentino non sarò più single”? … Riusciranno a non andare, come le tenere coppiette ieri, a qualche festa/raduno o in qualche ristorante, per festeggiare?
Mi vien da ridere a pensarci… due santi con lo stesso destino…far spendere pur di celebrare di fronte al mondo amore e singletudine
Contro tutto questo io ho una missione speciale: combattere l’ingnoranza dei pistoiesi su una specialità gastronomica marchigiana: la gustosissima pizza coi grascelli (o grasselli o ciccioli o come volete chiamarli )
Le mani che si ungono, il sale che ti solletica la lingua e il godimento nell’assaporare quest’impasto un pò pepato, mmmmm che bontà… (un pò come l’amore forse, dove tutti i sensi vogliono partecipare all’esplosione del gusto e della passione )
Questa la ricetta che ho utilizzato, un pò adattata (al posto dello strutto io uso di solito l’olio di oliva)
500 gr di farina 0
275 gr di acqua
12 gr di strutto
15 gr di sale
una spolverata generosa di pepe
100 gr di grasselli
1 cubetto di lievito di birra
1/2 cucchiaino di zucchero
Sciogliere il lievito e lo zucchero nell’acqua e versare tutto sopra la farina nella ciotola. Impastare brevemente, dopodiché aggiungere il sale mescolato con lo strutto e infine i grasselli. Modellate l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, formare una palla e metterla a lievitare in una ciotola fino al raddoppio. Una volta raddoppiato stendere l’impasto in una teglia di circa 28 cm oleata e infarina. Coprire la teglia e lasciar riposare il tempo necessario a che il forno raggiunga la temperatura di 200°. A questo punto infornare per 20-30 minuti circa.
P.S. Buonissimi anche se li usate per strascinare gli spinaci o come condimento per una gustosa polenta…
A stasera per il responso
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