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Sanremo 2013: i telespettatori cattolici e la politica

Creato il 12 febbraio 2013 da Amoon74to @mondogaio
Sanremo 2013: i telespettatori cattolici e la politica

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Ci siamo! Tra qualche ora parte Sanremo 2013, la manifestazione canora targata Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Particolarità di quest'anno sarà il fatto che ad essere eliminati non saranno i cantanti ma le canzoni: ogni interprete infatti presenterà due brani.

Ma a tenere banco, un classico direi, sono le polemiche.

La prima riguarda Silvio Berlusconi. Il candidato PDL infatti pare più interessato alla kermesse canora che a parlare di programmi elettorali. Più volte Berlusconi ha minacciato di non pagare il canone se la trasmissione sarà troppo di sinistra. In ultimo, notizia fresca, ha ammonito il comico Maurizio Crozza, che si esibirà stasera, dal fare ironie sul pontefice dimissionario. A me fa tanto ridere che Berlusconi difenda il pontefice.

La seconda polemica riguarda la presenza di una coppia gay sul palco: i due ragazzi, come vi ho già raccontato qui, sono passati alla ribalta per un video in cui hanno raccontato la loro storia d'amore. Qualcuno ha anche detto che i due giovani torinesi concluderanno la loro presenza con un bacio, bacio gaio.

Apriti cielo! Sapevate che esiste un'associazione di telespettatori cattolici? si chiama AIART e per bocca del suo presidente hanno chiesto la chiusura di  Sanremo che, a loro dire, cerca di trovare popolarità con queste trovate.


Mi chiedo dove fosse l'AIART quando i telegiornali hanno mandato in onda le battute sconce di Berlusconi ad Angela Bruno, la dirigente di un'azienda impegnata nell'energia alternativa. Credo che chiedere con insistente ironia "quando una donna viene" sia più volgare di un bacio fra due uomini.

Buona visione

Amoon


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