Al Festival di Sanremo è arrivata terza, ma solo ora Noemi racconta il momento difficile vissuto in quei giorni. "Di colpo, ho sentito come fermarsi il battito, sotto il seno. Mi mancava il respiro. Ho iniziato a vedere appannato, i rumori intorno sono scomparsi. Un sudore freddo. La paura di morire".
Noemi confida così a Vanity Fair, che le dedica la copertina del numero in edicola il 22 febbraio, gli attacchi di panico di cui ha cominciato improvvisamente a soffrire domenica 12 febbraio, due giorni dall’inizio di Sanremo, quando era attesa all’Ariston per provare "Sono solo parole", la canzone scritta da Fabrizio Moro per raccontare il momento in cui svanisce tutto, in un amore, tranne il sentimento
.Alla fine è andata benissimo ed è riuscita a salite sul podio, dietro Emma e Arisa, che "viste le premesse vale come una vittoria". Alla rivista la cantante ha raccontato cosa è successo in quei momenti. "Troppo stress, devo avere avuto un crollo. Colpa forse di questo senso della passione che ho, per cui chiedo al mio corpo, e alla testa, di non staccare mai, di seguire tutto. Ci rido, ma è stato devastante".