Sanremo speteguless.

Gulp! Sono caduta anche io nella trappolona televisiva di questo periodo che cancella qualsiasi possibile piacevole palinsenso piegandosi (a 90°) a favore dell'ormai scontato festival della canzone italiana.  Complice il fatto che il mio avversario di Scrubble (ebbene sì, pure scarabeo è meglio del festival!) se la ronfava alla grande, mi sono arresa al richiamo ipnotico del televisore. Che poi, credo di avere scelto anche una delle sere migliori, grazie al fatto che le canzoni erano arci note e che i cantanti nostrani si esibivano con "grandi" internazionali.  Infatti, già solo l'esibizione di Patti Smith ha reso il festival degno di essere guardato. La sua voce è talmente bella, chiara squillante, pulita senza la minima sbavatura. Vogliamo parlare della voce di quello spagnolo che ha cantato con Renga???? ma ci prende in giro??? E poi, "Il mondo" è una canzone che adoro perchè mi ricorda l'infanzia, perchè rovinarla così??? la canto meglio io dal dentista mentre mi prende l'impronta. Patti invece è una grande, e quando ha intonato "Because the night", beh... no words at all. E' così grande che può permettersi il suo abito da uomo, la totale assenza di trucco e la totale assenza di una spazzola per capelli a casa sua.

Come grande è stato Brian May e la sua bravura alla chitarra. Nonostante l'età che avanza l'abbia reso un pò una caricatura di se stesso. Ma il mio folle amore adolescenziale per Freddy Mercury ed i Queen in generale mi farà per sempre avere un posto per lui nel mio cuore (musicale). Il buon May l'ha portato con sè la Fornaciari, ma su di lei, viste anche le foto delle serate precedenti, preferisco quasi non proferire verbo circa l'abbigliamento. Se non solo consigliarle caldamente di smetterla di attingere dall'armadio del padre!!!! Comprati qualcosa, dai.

Ho provato seri momenti di imbarazzo durante la scenetta fra Morandi e la Pellegrini. Già il suo arrivo, poveraccia, accompagnato da "ballerini" che sventolavano, cosa? salviettoni? era da brivido. Poi il balletto, gli occhiali... Paura. Tutto molto tipicamente italiano. Solo noi sappiamo creare questi siparietti da imbarazzo e andarne fieri. La premio per come è stata capace di rimanere spigliata e tranquilla. Però non so se avrei osato quell'abito caro Giorgio che risaltava la sua muscolatura da paura di braccia e schiena. Davanti donna, dietro cavaliere dello Zodiaco. Brrr.


Non ho capito bene chi fosse la tipa valletta straniera al fianco di Morandi (e credo che continuerò a vivere felicemente anche senza saperlo) ma era veramente troppa in tutto! Un "dunun", si dice dalle mi parti. Troppi denti, troppe spalle, troppo alta. Anzi, non troppa in tutto. Era carente in cervello. Fra l'altro la pettinatura raccolta rendeva la testolina minuscola in confronto al resto. Bello però quell'abito azzurrognolo da cui si intravedevano i mutandoni (un riferimento forse alla Belen? Io sono figa anche con le mutande della nonna??? ;-). Tutto il resto è noia.

Fra le cantanti c'è la Dolcenera che mi inquieta... Non tanto lei, quanto la sua bocca. Quando canta sembra una pianta carnivora che si contorce. Fossi un uomo, avrei una folle paura di baciarla e mi sognerei quel momento di notte... Ma come fa? Qauli strani muscoli a noi sconosciuti riesce a far muovere quando canta?!? Il suo abito di ieri sera non mi pareva granchè. Scontato. Ma anche lei aveva la schiena finestrata, che ha il suo fascino, se non sei un cavaliere dello Zodiaco.

Emma Marrone (chi era costei?!?). Altra replicante, con un ciuffo che neanche Solfamì dei Puffi. E la scelta del suo abbigliamento? Ma l'ha disegnato Geppetto? Pareva un burattino al primo giorno di scuola...



Ammetto cari miei di avere gettato la spugna ad un certo punto ed essere andata a dormire, con incubi da paura di Morandi, la Venier e quello strano burattino umano di Papaleo  che mi inseguivano al passo della foca...