Sanremo: sulle note del Make up

La tradizione sanremese continua con la sua 63^a edizione. Esperienza musicale sì, ma anche molto molto di più: una vera e propria vetrina di look, outfit e make up. Che stile suona sul palco dell’Ariston quest’anno? Sul podio vedremo in ordine: il classico, la sobrietà e l’eleganza… salvo eccezioni ovviamente!
Suona un solo ritornello: la kermesse è tradizione e la tradizione è classicità.

 Questo stile di sobria eleganza ha inizio fin dall’hairstyle: tanti capelli sciolti, lisci o leggermente mossi, con frangetta o senza; in alternativa si presentano raccolti in onore della semplicità, chignon educati e composti. Rare le acconciature, che comunque non osano uscire dagli schemi. Nessuna acrobazia per gli hairstylist del festival, che certo non sfidano la forza di gravità con acconciature alla Lady Gaga.
Anche il trucco punta tutto sulla sobrietà: quasi tutte le cantanti e madrine della competizione, si esibiscono sulle note di smokey eyes che si sfumano sui toni dei marroni o dei grigi. Per le labbra, l’effetto nude e i toni naturali vanno per la maggiore.
Trionfano manicure nelle nuance di delicati color carne e gli unici azzardi di colore li riconosciamo nei comunque classici rossi ciliegia: eterni e mai fuori moda.

Doveroso aggiungere che il palcoscenico del make up sanremese è stato conquistato da Ethos profumerie, che con i prodotti Shiseido ha curato i look di tutti gli ospiti e cantanti del Festival. In uno spazio lounge esclusivo intitolato “Casa Sanremo Impero Couture”, i protagonisti della canzone sono stati truccati, agghindati e abbelliti in onore di questa classicità evergreen.
A sottrarsi dal Classic Mood di questa 63^a edizione, solo poche eccezioni: qualcuna perfettamente riuscita con un risultato di stile da vera diva e qualcun’altra invece un po’ stonata!

Vi lasciamo alla finale di sabato sera in attesa di sapere chi sarà il vincitore della musica… e la vincitrice di stile chi sarà invece? A voi la risposta!

Elena Detomati