Il suo nome in gaelico significa 'libertà' , e ne va molto fiera: del nome, e delle sue origini irlandesi intendo. Perchè Saoirse Ronan è irlandese purosangue, e nonostante il successo, la nomination all'Oscar e i copioni che le cadono a pioggia sulla testa, continua per scelta a vivere in un minuscolo villaggio della sue terra natìa: un posto dove 'si conoscono tutti' e dove si può sempre camminare per strada senza essere troppo infastiditi dai fan...
Sì, perchè anche se ormai è grandicella (si fa per dire... è nata il 12 aprile 1994), la bella Saoirse ha già fatto breccia a Hollywood, dove è considerata un'attrice di enorme talento, oltre che una stella di prima grandezza: niente male per una ragazzina così giovane eppure già così 'magnetica'. Del resto gli spettatori più attenti se n'erano accorti fin dal 2008, quando la tredicenne (!) irlandese tenne testa brillantemente nientepopodimenoche a Keira Knightley, interpretando il ruolo della perfida sorellina minore in Espiazione di Joe Wright, che le fece addirittura sfiorare l'Oscar come miglior attrice non protagonista.
Ma, senza nemmeno andare troppo indietro, tutti la ricorderete certamente nel suo ruolo più bello e complesso: quello della tenerissima e sensibile Suzie Salmon in Amabili resti di Peter Jackson. Grandissima ed emozionante l'intepretazione della Ronan, nella parte di una giovanissima studentessa che viene adescata e uccisa da un maniaco, e che cerca di far scoprire il suo assassino lanciando segnali dall'aldilà. Il film è tutto costruito su di lei, e grande è il merito di Saoirse nel non far scadere nel grottesco una storia terribilmente difficile da portare sul grande schermo.
Amabili Resti
La ragazzina è brava, decisamente. Ed ha una volontà di ferro, unita a un'intelligenza fuori del comune: ha unproprio manager al seguito ma sceglie i copioni esclusivamente da sola (nemmeno i genitori hanno mai avuto voce in capitolo, nemmeno a tredici anni!), basandosi su personaggi non convenzionali e anche rischiosi, oltre che diversissimi tra loro. Ne è la prova la sua performance tutta 'muscoli' in Hanna, dove veste i panni di una piccola Nikita bionda platino alle prese con un intrigo internazionale ben più grande di lei. Ed è roba di oggi il suo primo film da assoluta protagonista, ovvero The Host(tratto dall'ultimo bestseller diStephanie Meyer, quella di Twilight, e diretto da un 'guru' della fantascienza come Andrew Niccol). E in mille altre parti ancora... l'agenda è davvero fittissima!
The Host
Capelli biondissimi, corporatura filiforme, due occhi meravigliosi e dolcissimi che hanno già 'stregato' milioni di spettatori. Segnatevi il nome di questo piccolo angelo: questa scheda è 'work in progress' come poche... di Saoirse Ronan ne sentiremo parlare ancora. Eccome!