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Saper aspettare

Creato il 07 giugno 2010 da Astonvilla
SAPER ASPETTARE
Altro piccolo racconto perso nel passato ma di cui il ricordo rimane vivo.
L'anno e' il 2004 in primavera,erano gli anni gia' citati delle donne che non si potevano portare nelle case de renta di Tunas.
Vivevo da Ramon ed ero in vacanza con Stefano,in nostro Union fbc.
Lui stava nella parte superiore della casa,quella di Gonzalo,l'allora responsabile della cafeteria della funeraria che era a un tiro di schioppo nella parallela a Lico Cruz.
Vivevamo da Dio in quella grande casa,girevamo dove volevamo e c'era un via vai di gnocca di proporzioni bibliche.
Gonzalo aveva 2 cuarti illegal e nell'altro c'era un altoatesino che ancora oggi,sposata una negrita e avuto un bimbo, vive a Tunas.
All'epoca gia' era intorno ai 60 ma comunque portati bene,era pieno di energie e di voglia di trovare un sistema per non muoversi piu' da Cuba tanto che si iscrisse all'universita'.
Aveva appena chiuso o comunque era in procinto di chiudere una storia con una bailarina blanquita che viveva giusto girato l'angolo da dove stavamo noi.
Era una ballerina che si esibiva alla bolera e nelle feste popolari,diciamo una ballerina di secondo piano se confrontate con quelle dei Cabaret ufficiali e dei Cajos.
Bella femmina,piatta come quasi tutte le bailarine vere ma con un culo da esposizione.
Caso unico piu' che raro aveva rifiutato la proposta del tipo per sposarsi....ballavano fra l'altro una quarantina di anni di differenza.
Le ragioni di questo rifiuto erano parecchie,dalla tendenza di lui di fare il maresciallo,alla sua poca pazienza,al fatto (secondo lei ovviamente) che non fosse esattamente in possesso di un braccino lungo,al discorso che in quasi 2 anni di relazione non avesse mai fatto nulla di concreto per migliorare la condizione di vita,non eccelsa,della famiglia di lei....
Le solite cose.....
Sta' di fatto che lei decise di non accettare la sua proposta di matrimonio e di rompere la relazione,fra l'altro in caso di matrimonio sarebbero restati a vivere a Cuba e lui non l'avrebbe portata in Italia dove aveva ex mogli,figli e casini vari.
La fanciulla era amica della moglie di Ramon e bazzicava spesso in casa nostra,inevitabilmente iniziai a buttarci un occhio su.....
Ma fino a quando il temba era fra i maroni la cosa era difficilmente fattibile,lui era parecchio preso e geloso........ cercava di rifarsi sotto e l'approccio mio poteva risultare non approppiato.
Tornai qualche mese dopo,il temba aveva cambiato casa in quanto per ragioni banali aveva litigato con Gonzalo ma sopratutto aveva iniziato una nuova relazione con la negrita....
Iniziai a passare con lo scooter,a quel tempo li affittavo spesso, come un aura da lei,e compresi subito di avere a che fare con un osso insolitamente duro,sopratutto per gli standard cubani.
Credo che la sua diffidenza nei miei confronti dipendesse molto dal fatto che a Tunas avessi una reputazione non propriamente francescana,e' difficile che qualcosa scappi in una citta' come quella.
Insomma mi fece capire che trippa per gatti,al momento non ce n'era.....
Ovviamente la cosa non mi turbo' i sonni e continuai a fare la mia solita vita,ogni tanto passavo...gliela chiedevo...lei mi rimbalzava e partivo per altri lidi...
Pero'.....non avendo tutta questa gran dimestichezza col rimbalzo....un po' le palle mi giravano.
Fra l'altro la zia di lei,che conoscevo, spingeva perche' invece la cosa si sapesse nella speranza,vana,che una eventuale relazione,per la teoria dei vasi comunicanti....,qualcosa portasse anche a lei.
Nada.....
Torno in autunno inoltrato e,puntuale come le tasse,mi ripresento all'uscio chiedendole di uscire per andare a bere qualcosa.....accetta.
Andiamo alla cafeteria in Buena Vista nella calle prima della piazza del Tanke venendo dalla linea
La carico dietro nello scooter e gia' sento che si tiene a me....in modo...diciamo coinvolgente.
SI mangia qualcosa,si beve,e finalmente prima di rientrare mi bacia........
La cosa va poi come deve andare,la fanciulla si dimostra all'altezza della situazione,fra l'altro le avevo detto subito chiaro che ok...vederci...stare insieme ma nessuna esclusiva e sopratutto nessuna relazione.
Questo per dire che a Cuba volano i due di picche e questo lo sappiamo bene tutti ma anche per sottolineare che spesso la costanza viene premiata,non sono tutte uguali,non tutte aprono le gambe non appena uno yuma sbuca all'orizzonte.
Ci sono frutti spesso posizionati sull'albero in modo tale che il coglierli ci costa fatica,ma il premio finale ci ricompensa di tanti sforzi e sopratutto di tanta pazienza ben riposta.

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