Sara Tommasi ha confessato. Il film porno non è stato girato sotto effetto di droga ma a causa degli alieni!!!
Si così sembra!! Così dice la bella sexy soubrette. La dichiarazione la si legge anche sul Secolo XIX.
La dichiarazione di Sara viene rilasciata al Resto del Carlino nella villa di Fermo di Guido Maria Ranieri, il regista che l’ha diretta nella pellicola a luci rosse, così sembra.
Sara avrebbe detto «Alcuni giorni prima di entrare in questo ambiente ho avuto un contatto con entità aliene che mi hanno impiantato un microchip nel cervello con lo scopo di diffondere l’amore nel mondo Due di loro sono stati sempre presenti di nascosto sul set».
La versione di Sara viene confermata anche da Ranieri che ha dichiarato : “In fase di montaggio mi sono accorto che nella scena girata nel bosco, in un frame, facendo molta attenzione, si nota apparire una figura scura che poi sparisce immediatamente dallo sfondo. Ricordo bene anche l’arrivo di un uomo vestito di nero all’inizio delle riprese, che affermava di essere il fotografo di scena, che poi però non ho più visto nel giro di pochi minuti”.
Sara sarebbe un caso di abduction e forse gli alieni le avrebbero dato persino dei microchip per ordinarle di girare il film “La mia prima volta”.
Ranieri dice:«Il giorno prima delle riprese, Sara mi ha telefonato alle 5 del mattino e mi ha raccontato di aver avuto di nuovo la visita, nel cuore della notte, di queste entità aliene che le hanno comandato di effettuare le riprese entro il giorno seguente, così siamo stati costretti a girare il film tutto di corsa».