Saranno processati a Guantanamo Khalid Mohammed e i 4 complici dell’attentato dell’11 settembre: rischiano la pena di morte

Khalid Mohammed

NEW YORK -  Khalid Sheikh Mohammed (che ha confessato di essere stato l'esecutore dell'attentato alle Torri Gemelle, denunciando però di essere stato sottoposto a tortura) e quattro presunti complici saranno processati dinanzi a un tribunale di guerra di Guantanamo con l'accusa di crimini che potranno portare alla pena di morte: lo ha detto  il Pentagono. I cinque sono accusati di aver pianificato e fatto eseguire l'11 settembre 2001, gli attacchi agli aerei di linea dirottati su New York, Washington e Shanksville, Pennsylvania, causando la morte di 2.976 persone. Sono accusati di terrorismo, pirateria aerea, cospirazione, omicidio in violazione della legge di guerra e altre accuse e sottoposti ad un tribunale militare. La decisione di rinviare il caso a una commissione militare, significa che il cinque saranno chiamati in giudizio davanti a un giudice militare di Guantanamo Bay nella Cuba Naval Station entro 30 giorni. Il rinvio degli oneri arriva un anno dopo che l'amministrazione del presidente Barack Obama ha abbandonato gli sforzi per cercare di portare Mohammed e i sua quattro co-cospiratori dinanzi a un tribunale civile, come aveva promesso . L’Attorney General Eric Holder ha accusato i legislatori , dicendo che la loro decisione di bloccare i finanziamenti per il proseguimento dei sospetti in un tribunale di New York aveva legato le mani dell'amministrazione costringendola a trasferire tutto a un processo militare. L'American Civil Liberties Union ha condannato la decisione di procedere con un processo militare. "L'amministrazione Obama sta facendo un terribile errore perseguendo i processi di terrorismo più importanti del nostro tempo in un secondo sistema di giustizia", ha detto il direttore dell’ACLU Anthony Romero. "Qualunque verdetto esca dalle commissioni militari di Guantanamo sarà viziata da un processo ingiusto", ha detto.