La pluricampionessa questa sera ospite al Festival Libertas in programma al Verdi.
SASSARI 11 dicembre 2014 - Una occasione per dare un segno di solidarietà nei confronti di chi soffre e portare all'attenzione dell'opinione pubblica le problematiche di una malattia come la Sla che, pure in Sardegna, colpisce un alto numero di persone anche giovani. È questo il senso del Festival Libertas, patrocinato dal Comune, che si aprirà oggi alle 21 al Teatro Verdi di Sassari e che avrà tra gli ospiti l'atleta Sara Simeoni. La pluricampionessa italiana nel salto in alto è stata medaglia d'oro alle Olimpiadi di Mosca nel 1980, primatista del mondo per ben due volte nel 1978 e vincitrice, nello stesso anno, degli europei. Nel 1976 a Montreal e nel 1984 a Los Angeles conquistò anche due medaglie d'argento. A luglio scorso a Sara Simeoni è stato assegnato il premio "Giulio Onesti" in occasione dei 100 anni del Coni.
La portacolori italiana, che per anni ha vestito la maglia della Libertas e per 72 volte quella azzurra, è stata ricevuta questa mattina a Palazzo Ducale dal sindaco Nicola Sanna assieme al presidente della sezione sassarese della Libertas Francesco Ginesu e al presidente nazionale Luigi Musacchia.
Per lei i saluti del primo cittadino e dell'intera giunta che si sono complimentati per le sue conquiste sportive e per il suo attuale impegno con i giovani.
A lei e al presidente nazionale, il primo cittadino ha consegnato due libri sui Candelieri mentre il rappresentante della Libertas ha donato al sindaco una medaglia celebrativa per i 70 anni (1945-2015) dell'associazione sportiva.
Il Festival Libertas che coniugherà musica e sport, oltre a essere una vetrina promozionale per le associazioni sportive dilettantistiche, nelle intenzioni degli organizzatori sarà l'occasione per raccogliere fondi che saranno donati in beneficenza a favore dell'Aisla, l'associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica.