18 febbraio 2015
SASSARI. In occasione della celebrazione della Giornata mondiale delle Nazioni unite per la Giustizia sociale, si terrà venerdì 20 febbraio alle 19.00, nella sala Sassu del Conservatorio Canepa, l'iniziativa "Today festival: Un'altra voce nel coro...". L'evento è promosso dal Soroptimist international Club di Sassari in collaborazione con l'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), di concerto con il Conservatorio L. Canepa, il Liceo Musicale D.A. Azuni, il Liceo scientifico G. Marconi e il sostegno del Comune di Sassari.
Protagonisti della serata sono i giovani che hanno aderito a quest'iniziativa di respiro internazionale in cui l'arte diviene mezzo di espressività e impegno sociale per la difesa dei diritti umani. Con la loro creatività e impegno, gli studenti dei tre istituti hanno voluto offrire un significativo contributo al processo di sensibilizzazione verso un problema che priva dei diritti fondamentali 168 milioni di bambini e adolescenti nel mondo.
La tela "Monopoli: questo non è un gioco!" creata dagli studenti è un richiamo alla consapevolezza e alla responsabilizzazione del singolo per abbattere il muro di indifferenza che perpetua lo sfruttamento. Date le notevoli dimensioni, la tela sarà esposta nella sala multifunzionale del conservatorio e il pubblico potrà apprezzarne il valore prima e dopo l'evento.
La serata si concluderà con la presentazione della canzone pop di Maria Olivero ed Elena Maro "Today, say NO to child labour", idea motrice del festival. Il testo della canzone, inserito nel programma di sala, favorirà una corale partecipazione. Nello spirito del manifesto, con la musica d'insieme si rappresenta l'immagine di una società solidale, di una cittadinanza attiva e responsabile capace di "pensare globalmente e agire localmente".
L'amministrazione comunale di Sassari ha aderito con un impegno di lungo periodo e ciascuno potrà essere testimone di un'ideale città che canta "per dar voce ai bambini che non hanno voce".
Il Soroptimist opera per difendere i diritti umani, dei bambini e delle donne in particolare. Il Soroptimist è un'organizzazione nata negli USA, ad Oakland, nel 1921, ed è oggi diffusa in 125 Paesi con oltre 3000 Club, per un totale di circa 90.000 Socie. Lo sfruttamento del lavoro minorile è un tema che sta molto a cuore al Soroptimist club di Sassari: l'anno scorso, sempre assieme all'Organizzazione internazionale del lavoro, il Soroptimist di Sassari ha organizzato diversi concerti nell'ambito dell'evento "La musica contro lo sfruttamento del lavoro minorile", in occasione della Giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile che si celebra il 12 giugno. L'impegno del Soroptimist era cominciato nel 2010, con l'organizzazione, sempre condivisa con l'ILO, della mostra "Scream- Stop al lavoro minorile" nella caserma La Marmora. L'associazione intende proseguire su questa strada accentuando il proprio coinvolgimento nella difesa dei diritti dei più deboli.
L'Organizzazione mondiale del lavoro (ILO) è l'agenzia delle Nazioni unite che promuove la giustizia sociale, il rispetto dei diritti umani e promulga le norme internazionali del lavoro. L'Ilo opera per assicurare un lavoro dignitoso e produttivo all'adulto in condizioni di libertà, uguaglianza e sicurezza sociale. Primo e urgente obiettivo è l'abolizione del lavoro minorile e della povertà. Per maggiori informazioni sull'iniziativa "Musica contro il lavoro minorile" dell'ILO, visitare il sito www.ilo.org/childlabour oppure www.ilo.org/rome.