I SATIRI
I satiri sono personaggi immaginari presenti sia nella mitologia greca che in quella romana. Sono i protettori dei boschi e delle montagne, dei fiumi e dei pascoli. Vengono rappresentati come esseri abbastanza brutti, molto pelosi, con varie caratteristiche animali: piccole corna sulla testa, la coda, e le zampe di capra con zoccoli ai piedi. Sono esseri di indole allegra e festaiola, amano danzare, bere soprattutto vino, hanno l'abitudine di corteggiare le ninfe dei boschi, da cui vengono ripetutamente rifiutati. Abili suonatori di flauti, di solito fatti di legno. Sono la personificazione della fertilità e della forza vitale della natura. Esempi del suo utilizzo nella letteratura e nel cinema è per esempio in Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo: Il ladro di fulmini in cui il migliore amico del protagonista, nonché suo protettore, è un Satiro di nome Grover.
IL FAUNOIl fauno (derivante dalla mitologia romana) è esteticamente molto simile al Satiro (derivante dalla mitologia greca) per questo vennero spesso fatti corrispondere. Il fauno è una divinità della natura, in particolare della campagna e dei boschi. L'aspetto è quello umano, ma con i piedi di capra e le corna sulla fronte, proprio come il Satiro. Inizialmente però il fauno era il dio della campagna, contrapposto al dio dei boschi Silvano, ed era una delle più antiche divinità italiche. Il dio Fauno era anche chiamato Luperco, in qualità di difensore delle greggi dagli assalti dei lupi. Secondo un'altra leggenda, i Fauni sarebbero stati antichi pastori, abitanti, ai primordi del mondo, nel territorio sul quale venne poi fondata Roma. Nell'epoca moderna i Fauni sono stati spesso soggetto di dipinti ed opere d'arte, nonché sono presenti in libri, film e produzioni varie, essendo diventati anche figure ricorrenti del genere fantasy. Ad esempio abbiamo nella letteratura il signor Tumnus, personaggio del ciclo di romanzi fantasy de Le cronache di Narnia di Clive Staples Lewis. Mentre nel cinema abbiamo Il labirinto del Fauno (2006) un film fantasy di Guillermo del Toro (uno dei miei registi preferiti, e bellissimo film).