Sakhir, 22 aprile 2013. La Sauber ritorna a mani vuote dal GP del Bahrain.
Una brutta qualifica ed una gara che non lascia nessun ricordo positivo. Il circuito di Sakhir probabilmente non si adattava alle caratteristiche della Sauber e certo nella scuderia elvetica le aspettative erano ben altre, considerando la buona gara corsa in Cina. Nico Hulkenberg racconta la sua corsa: “E’ stato un weekend difficile e frustrante, ed era chiaro fin dall’inizio che non eravamo abbastanza veloci su questa pista“. Problemi di gomme e di soste hanno condizionato la sua prestazione: “Abbiamo fatto la sosta più tardi del normale perchè ci aspettavamo di avere più problemi con la vettura scarica, ma alla fine questo non è accaduto. Abbiamo perso almeno una posizione per questo inconveniente. Questa trasferta ha dimostrato che dobbiamo apportare dei seri miglioramenti, per lottare davvero per i punti”.
Per Esteban Gutierrez, l’altro pilota Sauber, un’altra gara da dimenticare: Sapevo che sarebbe stata difficile e così è stato. Non avevamo la velocità giusta”. Per il giovane messicano, oltre alla penalità che lo ha limitato in partenza, anche un contatto nel primo giro che ha ulteriormente complicato la gara.
Monisha Kaltenborn, Team Principal Sauber analizza gara: “Non siamo sicuramente soddisfatta, e nonostante sapessimo di correre su una pista difficile, questa non può essere una scusante. Di sicuro abbiamo raccolto importanti dati e informazioni in questi ultimi due GP, e le useremo come base di sviluppo in futuro. Hulkenberg ha corso una buona gara, e ora tocca a noi dargli una monoposto più veloce. Un Gran Premio emozionante, senza dubbio, come la F1 può essere”.
