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#save194.

Da Suddegenere

#SAVE194.Parecchi anni fa, un’amica  mi regalò  per il compleanno I monologhi della vagina . Ancora oggi, se ripenso alla prefazione che ne fa Gloria Steinem (e che forse potrei citare a memoria), mi assale la stessa sensazione di brividi mista ad una sorta di euforia, dovuta alla improvvisa consapevolezza di aver avuto per tutta la vita davanti agli occhi  il nocciolo della questione  e non essere riuscita, fino a quel momento, a riconoscerlo.

G.Steinem racconta che, negli anni settanta, s’imbattè in un libro di architettura religiosa che dava per scontato un fatto, e cioè che il disegno della maggior parte degli edifici di culto (delle religioni patriarcali) imita il corpo femminile. Un’entrata più esterna ed una interna , che rappresentano le grandi labbra e le piccole labbra; una navata centrale che porta all’altare che invece sarebbe la vagina; due struttura laterali su entrambi i lati, che rappresentano le ovaie; ed infine: l’altare al centro , dove avviene il miracolo, dove l’ostia diventa carne, il vino  diventa sangue ma soprattutto  a procreare sono gli uomini. In questo modo, gli uomini fanno proprio il potere femminile  generando simbolicamente.

 Vuoi sul piano simbolico, vuoi nella realtà, tutto mira a dominare il potere che risiede nel corpo femminile – scrive Gloria Steinem . Non c’è da meravigliarsi che i capi religiosi maschi ripetano cosi’ spesso che gli esseri umani sono nati nel peccato, perchè siamo stati generati da creature di sesso femminile. Non c’è da meravigliarsi che uomini in sottana spruzzino sulle nostre teste un surrogato del fluido natale, ci diano nuovi nomi e ci promettano la rinascita alla vita eterna. Non c’è da meravigliarsi che si tenti di tenere le donne lontane dall’altare, esattamente come le donne sono tenute lontane dal controllo del proprio potere riproduttivo.

Francamente non mi stupisco più di molte cose (ed ho chiara la situazione ), ma se pensano (uomini e anche donne) di poter mettere a rischio seriamente la mia/nostra libertà di scelta, devono sapere che mi opporrò sempre con tutta la forza che sarà necessaria.

  Il 20 giugno, a Roma, la Corte Costituzionale discuterà dell’art. 4 della Legge194/78.

     IL 20 giugno ( e non solo) ovunque tu sia  #SAVE 194 !

Leggi anche: Lola  , Vitadastreghe , Loredana Lipperini , Ilcorpodelledonne e tante, tante altre-i .



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