Scarcerato stamane, per decorrenza dei termini, Savino Parisi, boss barese del quartiere Japigia Savino Parisi, detto Savinuccio. Questo è quanto ha deciso la prima sezione penale del Tribunale di Bari che ne ha disposto la scarcerazione per decorrenza dei termini. Ora sarà a in sorveglianza speciale nella sua abitazione al quartiere Japigia, il feudo del suo clan.
Savino Parisi era detenuto in attesa di giudizio di primo grado perchè implicato nell’operazione Domino, la sua detenzione risale al 2009 ma i termini di custodia erano terminati.
A Bari è già scattato l’allarme.
Savino Parisi durante la detenzione ha passato anche un anno all’41 bis. Con l’operazione Domino erano stati accusati di associazione mafiosa 83 persone.
Le forze dell’ordine non hanno trattenuto il loro sdegno, non si aspettavano la liberazione di un uomo del calibro di Parisi.Il malumore serpeggia anche al Ministero dell’Interno.
Savino Parisi torna a Japigia, in via Archimede, ad attenderlo una processione di persone.
Quello che è considerato dagli inquirenti l´uomo che per anni ha sovrinteso agli affari illeciti della cosiddetta “camorra barese” era stato condannato a 22 mesi in appello (due anni e mezzo in primo grado) per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale a cui era sottoposto: nell´agosto 2007, pur essendo costretto a non lasciare Bari, era stato sorpreso a Monteroni di Lecce mentre assisteva a una corsa clandestina di cavalli, una delle sue passioni.
Non è la prima volta che Parisi beneficia di una liberazione anticipata, infatti già nel 2005 era stato scarcerato dopo 13 anni di detenzione per buona condotta.
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