Savona, una importante operazione contro il crimine organizzato ha portato al fermo di ben 4 persone. I soggetti interessanti, ed arrestati dai Carabinieri di Savona avevano alle spalle una serie di rapine tra Liguria, Piemonte ed Emilia Romagna, con una netta predilezione per banche e gioiellerie: tutti colpi messi a segno con mitragliette, pistole e tamponi di ovatta in bocca e nel naso per alterare i tratti somatici. Ma soprattutto, a distinguere la banda, un rito: prima di entrare in azione, il gruppo criminale consultava una cartomante.
L’organizzazione era composta da due latitanti campani, padre e figlio, il primo arrestato a Napoli e il secondo a Rimini, e da una coppia di insospettabili agenti immobiliari piemontesi che facevano da basisti.Nelle abitazioni perquisite, i carabinieri hanno rinvenuto parte dei gioielli rubati. Ma anche armi da guerra complete di munizionamento, insieme a parrucche e fascette utilizzate per immobilizzare le vittime.