Ma davvero il denaro è sempre così indispensabile ?
Certo il denaro, nella società in cui viviamo, è molto importante e purtroppo per alcune cose è indispensabile, così ci ritroviamo a lavorare tantissimo, svolgendo magari un lavoro che odiamo e che ci rende sempre più amareggiati, senza più tempo libero per fare le cose che ci piacciono e che ci fanno stare bene e di conseguenza ad essere sempre più infelici.
Avere o Essere?
Dovremmo però riflettere sul fatto che quei soldi che guadagnamo lavorando per gran parte del nostro tempo, spesso ci servono a comprare cose di cui non abbiamo realmente bisogno.
I nostri bisogni sono spesso indotti dalla pubblicità e dalla società in cui viviamo che ci impone il raggiungimento di alcuni status symbol per essere considerati vincenti. Purtroppo viviamo in una società che considera prioritario Avere piuttosto che Essere.
Come dice J. P. Mujica, attuale lodevole Presidente dell'Uruguay, "quando compro qualcosa non lo compro con il denaro ma con il tempo della mia vita che ho dovuto impiegare per procurarmi quel denaro".
In realtà i veri valori che contano nella vita sono altri, come l'affetto delle persone care, le amicizie, i rapporti con le persone e la condivisione del nostro tempo e delle nostre passioni con loro.
Inoltre molti dei nostri reali bisogni possiamo soddisfarli direttamente con l'autoproduzione, risparmiando, riciclando e divertendoci, liberando la nostra creatività.
Non c'è niente di più appagante che autoprodurre il proprio cibo, il proprio sapone, i detergenti per la propria casa, i propri cosmetici, i propri vestiti, i propri gioielli......e chi più ne ha più ne metta!
Direttamente collegati all'autoproduzione ci sono scambi e baratti, perchè spesso chi autoproduce scambia il surplus della propria produzione con beni di altro genere, autoprodotti da altre persone, riducendo così lo spreco di risorse e di denaro.
Il concetto di scambio a me piace moltissimo, perchè, insieme all'autoproduzione, riduce la dipendenza dal denaro e ci rende un po' meno schiavi del lavoro, creando un'economia basata sui rapporti umani e sulla fiducia, piuttosto che sul denaro.
Tra i concetti fondamentali della decrescita, intesa come idea di una società nella quale le persone abbiano assicurati i servizi fondamentali e abbiano orari di lavoro ridotti che permettano di avere tempo libero per dedicarsi alle relazioni umane, ci sono proprio la riduzione consapevole dei consumi, l'autoproduzione, il riuso, il riciclo e lo scambio.
Sempre più spesso vengono organizzati eventi di scambio e baratto, veri e propri mercatini dove ognuno porta cose che non gli servono più oppure oggetti autoprodotti e li scambia con altri. Fortunatamente si sta ampliando sempre più anche la realtà di negozi stabili del baratto, come Passamano a Bolzano gestito da volontari o anche community on-line come ZeroRelativo e Reoose.
Con lo scambio nulla viene buttato, tutto si riutilizza!
Lo scambio tra creazioni handmade lo trovo ancora più bello perchè riguarda oggetti che hanno il valore aggiunto di essere prodotti a mano con passione e creatività, potete quindi immaginare come sono stata felice quando Lisa, de Il mondo di Tabitha mi ha proposto di fare uno scambio tra le sue creazioni ed i miei saponi!
Lisa mi ha scritto un'e-mail nella quale mi diceva di essere interessata ad i miei saponi ed ai miei shampoo solidi, proponendomi quindi uno scambio con una delle sue creazioni a mia scelta. Entusiasta, ho accettato lo scambio ed ho scelto una bellissima borsa lavorata all'uncinetto che già tenevo d'occhio nel suo negozio Etsy.
Lisa è una ragazza gentilissima che ama suonare il pianoforte e fare giardinaggio, è anche lei una blogger ed è appassionata di fai da te e di uncinetto, con il quale crea abbigliamento, borse ed accessori molto belli e molto curati nei dettagli. Visitate il suo negozio e vedrete quante belle cose che fa!
L'unica pecca di questo scambio è stata quella di capitare nel periodo in cui sono dovuta partire improvvisamente per Londra e stare via per circa un mese. Fortunatamente proprio pochi giorni prima di partire avevo preparato gli shampoo ed i saponi da spedire a Lisa, così, anche se non li ho potuti impacchettare e spedire personalmente, ho potuto incaricare mio marito per la spedizione, visto che lui è tornato a casa dopo una settimana.
Lisa ha creato la borsa appositamente per me e mi ha inviato anche le foto delle fasi di lavorazione, quindi si può dire che l'ho vista "crescere" ^_^.
Ho potuto vedere personalmente la borsa finita solo pochi giorni fa, al mio rientro da Londra e sono rimasta incantata dalla bellezza della lavorazione e dalla cura dei dettagli e delle rifiniture.
Inoltre Lisa mi ha inviato, a sorpresa, un bellissimo animaletto portachiavi che si abbina perfettamente alla borsa......
Se volete conoscere meglio Lisa, questi sono i link delle sue pagine:
blog
negozio Etsy
negozio A Little Market
negozio DaWanda
pagina facebook
Se volete vedere i saponi che ho inviato a Lisa e il post che ha scritto sul nostro scambio, eccolo qua.
Insomma questa esperienza di scambio è stata veramente molto bella e ne sono molto felice!
Grazie Lisa per avermi proposto questo scambio!
Voglio approfittare di questa occasione, visto che si tratta sempre di amiche blogger, per ringraziare, anche se con un po' di ritardo, Patricia di Myrtilla's House e Selena di Sweetlife per avermi assegnato rispettivamente il Liebster Award e il Lovely Blog Award
Grazie mille ad entrambe per aver pensato a me ed al mio blog!
Con questo post partecipo al Linky Party di Alex