Uno scanner portatile in grado di rilevare in poco tempo l’impronta genetica di una persona sarà testato la prossima estate dal Ministero per l’interno degli Stati Uniti (Department of Homeland Security). Oggi l’esame del DNA richiede giorni o settimane, si esegue solo in laboratorio e costa circa 500 dollari. La macchina messa a punto dal team scientifico e tecnologico del DHS fa la stessa cosa in meno di sessanta minuti, con una spesa di 100 dollari.
Lo scanner dovrebbe essere impiegato per identificare criminali, immigrati clandestini, persone scomparse, vittime di calamità naturali, per riunire famiglie separate eventi disastrosi. Il test rapido del DNA potrebbe essere particolarmente efficace per l’esame delle domande di ricongiungimento familiare dei parenti degli immigrati.
Ogni scanner costa 275mila dollari, molto meno di un laboratorio e dei suoi tecnici specializzati.
Fonti: The Daily, Le Monde