Magazine Diario personale

Scatole in luce e in ombra

Da Momo @Kur0M0m0
Gia', Mai e' arrivata. E' davanti a me ora, dopo quel terribile incubo che ho fatto!Sapevo che sarebbe piombata  da un momento all'altro... Deve dirmi qualcosa, come al suo solito! Vorra' dirmi che devo smetterla di pensare a certe cose, che dedicarmici e' solo un inutile spreco di tempo! No, non trovo giusto che la pensi cosi', che pensi che le mie passioni, cio' per cui vivo siano... inutili. Non voglio appoggiare altre scatole! Gia' lasciare violino per un po' di tempo e' come condannare cio' che sono al buio.Non la faccio parlare, altrimenti mi urla addosso e mi rimprovera, facendomi chiudere a riccio."Adesso mi stai a sentire!"esclamo fermando ogni suo tentativo di parlare, forse sorprendendola. Lei si siede, e le faccio compagnia su una sedia blu di pelle. Una di fronte all'altra. Era da tempo che non succedeva.Lei mi fissa con sguardo perplesso, tentando di leggere nei miei occhi ogni mio singolo pensiero. Ma il suo tentativo e' inutile, perche' chiudo gli occhi, emettendo un lungo sospiro."Mi hai stancata! Non ce la faccio piu' a sentirmi dire che scrivere non serve, che non ce la faro' mai a farmi pubblicare qualcosa.... che e' perdita di tempo.... ma dico! Ci credi in me o no? All' inizio mi sembrava di si'... ma a quanto pare.... mi sbaglio. Ti avverto: non appoggio la scatola scrittevole, chiaro!?" esclamo. Per un po' lei continua a fissarmi, alzando solo il sopracciglio. Poi chiude gli occhi, e sospira. Anche lei ha qualcosa da dire!"Sai che pretendo il successo! Soprattutto pretendo che tutti ci guardino, che ci osservino e facciano i complimenti per cio' che facciamo.... Se devi scrivere che sia un successo immediato! Non un minuscolo blog e a malapena un racconto pubblicato... E poi sai che papa' vuole il massimo, come gli altri che ci hanno affidato certi compiti! Per non parlare che siamo indietro con gli esami. In ogni caso....So cosa vuoi! Vuoi che ti dia spazio, non e' vero? Per questo sono qui'... ci rinuncio ad urlarti addosso. Voglio lasciarti una possibilita' di stare al mio fianco. Forse non dobbiamo per forza di cose lasciare tutte le scatole in un posto preciso della stanza ma.... qualcosa faremo! Ti concedo il privilegio di scrivere, se tu mi aiuti nelle altre cose..." dice lei. Riapre gli occhi. Quel suo sguardo color miele era piu' luminoso che mai. Sono sincera, non pensavo potesse dire certe cose... cioe'.... non sembrava nemmeno lei! Eppure i suoi occhi parlavano chiaro, e questo dimostrava che lei era sincera."Molto bene, affare fatto! Spero davvero...che tu mi conceda questa possibilita'...ne sono felice." dico, sorridendo. Anche lei sembra quasi che sorrida. Forse a malapena ma... apprezzo lo sforzo!Ad un tratto pero' rischio di far cadere le scatole. Le forze inizio a perderle... maldezione! Per fortuna Mai mi ha aiutata in tempo, e alcune scatole adesso le tiene lei. Finalmente siamo insieme: non e' piu' luce e ombra, ma siamo una luce con le sue ombre. E questo ci aiuta a vedere meglio come e' la nostra nuova casa. Finalmente vediamo i mobili, il letto e le nostre poltrone blu... sono persino lucide! Che meraviglia!Finalmente siamo insieme, con tante scatole da sistemare. 

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