Scegliere tra mutuo e affitto

Spesso le famiglie italiane si chiedono se è meglio il mutuo o l’affitto; sicuramente l’abitazione principale è meglio comprarla e possiamo vedere perché. L’acquisto della prima casa rimane la soluzione più appetibile e ben accettata, soluzione adottata dall’87% delle famiglie nel nostro Paese.

Ma si potrebbe ribadire che anche l’affitto è una soluzione positiva, elencando le seguenti ragioni: Se la permanenza è limitata a uno o qualche anno l’affitto va senz’altro preferito; e questo per evitare i costi di acquisto e vendita.

Vediamo quali sono le spese, sempre per decidere se è meglio il mutuo o l’affitto; Le spese di acquisto di una prima casa sono quelle del 3% del prezzo come spettanza per l’agenzia immobiliare, mentre per il notaio si spende circa 2000 euro. Le tasse di compravendita sono pari a 336 euro, mentre l’imposta di registro non viene addizionata.

Le spese di mutuo invece sono diverse; vediamole:

Per decidere dunque se è meglio il mutuo o l’affitto bisogna calcolare i costi generali per la pratica del mutuo quindi per l’istruttoria e la perizia che sono di circa 600 euro, mentre l’atto notarile costerà sempre 2000 euro l’imposta sarà pari allo 0,25% dell’importo di mutuo. Il vantaggio consiste nel risparmio tra la spesa per gli interessi del mutuo e il canone più costoso per la locazione. Di solito si tratta di una differenza pari circa al 2%; considerando che il costo in interessi decresce con il passare del tempo, il pareggio arriverebbe dopo 4 o 5 anni. A meno che non farsi aiutare da un momento di crescita del mercato immobiliare, che può manifestarsi ciclicamente alla fine di un lungo periodo di stabilità prezzi. Scegliere tra mutuo e affitto non appare facile, dipende dalle necessità di ogni persona e dai suoi piani futuri.