Magazine Consigli Utili

Scelte di vita (successiva)

Da Farnocchia

Anni fa ebbi un gatto, Semola. Per quanto possa essere assurdo, è stato il mio migliore amico per un’estate intera. Rosso, scattante e coccoloso, non come quei gattacci panzoni che ti guardano male se occupi il 3% del loro (avete capito bene, LORO) divano! Poi è arrivata l’allergia e Semola ha dovuto trovare una casa capace di donare più coccole che starnuti.

Scelte di vita (successiva)
Prima di lui ho avuto due tartarughe. In realtà non le volevo (puzzavano!), ma meglio di niente. Poi, una mattina, non le ho più trovate, ma giurerei di aver visto il loro guscio vuoto sotto un albero. Insomma, i corvi ci cenarono.

Dopo due tentativi animaleschi falliti, ho attaccato il classico dei pipponi infantili: “papà, mi compri un cane?!”. Questo succedeva 15 anni fa e da allora non cambiato nulla, solo il destinatario della mia lamentosa e snervante domanda.

Poi cresci e capisci che curare un animale è un atto d’amore oltre che un sacrificio che a 15 anni non puoi permetterti di rispettare; devi già badare al tuo cuore impazzito tra mille amori, figurati se hai tempo di “pisciare il cane” (cit. di una signorotta un po’ attempata rimasta negli annali dopo un viaggio in Puglia).

Così decisi di canalizzare le tue energie esclusivamente per relazionarti con la tua specie, sperando di compensare a  quella costante e coccolosa presenza che una bestiolina scodinzolante avrebbe potuto garantirti per molti anni. Anche qui fu una gran fatica. A differenza delle relazioni sopra citate non erano gli altri a dover/voler andarsene, ero io che scappavo per i motivi più assurdi.

Le pubbliche relazioni col genere umano non sono mai state il mio forte.

Scelte di vita (successiva)
Intendiamoci: con questo non voglio dire che sia un’asociale eremita che parla con le piante o gli animali (SanFrancesco Style)! Ho una vita abbastanza piena e degli amici cari e folli al punto giusto.

è la comunicazione verbale che mi fotte!

Sono la classica persona che fa 3 cose insieme e già ne sta pensando altre 10, ma se devo discutere/fare un discorso serio/elaborare un pensiero che nel cervello è perfetto .. ecco qui che divento il classico motore a diesel che si attiva quando è troppo tardi.

Forse è per questo che ho sempre adorato gli animali ed i neonati: entrambi non hanno bisogno di parlare per comunicare! Fanno gesti strani,sguardi buffi e rumori assurdi.. sta di fatto che tutti li capiscono e, soprattutto, li assecondano.

Morale della favola: se muoio e rinasco voglio essere un gatto!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :