Magazine Horror

Scheda n.3

Da Angivisal84
SCHEDA DI VALUTAZIONE 3) RACCONTOPrigioniero del tempoPunteggio 96/150 NOME: EnricoCOGNOME: ArlandiniTITOLO RACCONTO: Prigioniero del tempoCREATURA: MinotauroNUMERO RACCONTO: 03

GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 6SINTASSI E GRAMMATICA: 8ORIGINALITA’: 10COERENZA: 5EMOZIONE: 8Totale punteggio: 37Racconto scritto abbastanza bene e molto intenso nelle emozioni che suscita leggendolo, che vanno dall'ansia alla paura del momento vissuto dal protagonista. Unico difetto: si fa un pò di confusione nella lettura, quando si ha come protagonista il Minotauro, perchè non si riesce a distinguere bene lo stacco da un personaggio all'altro. Per quanto riguarda la coerenza pecca un pò, non viene ben spiegato o motivato il motivo per cui il protagonista (proprio lui e non chiunque altro) finisce nel labirinto del minotauro. Inotre perchè per un momento ritorna al suo presente, per poi essere ricatapultato nel labirinto? Scrivere fantasy non vuol dire scrivere storie non credibili. Il finale però è carino, possiamo proprio affermare che anche i cattivi hanno i loro sentimenti.GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 6SINTASSI E GRAMMATICA: 6ORIGINALITA’: 8COERENZA: 5EMOZIONE: 6Totale punteggio: 31Il testo presenta un bel confronto fra la mente del Minotauro e quella di un essere umano. La trama è molto semplice e l'intero racconto è fortemente introspettivo. A volte questi cambiamenti di protagonista, creano degli scossoni, che confondono la comprensione della storia. Secondo il mio personale giudizio, l'uso di un narratore esterno avrebbe facilitato la gestione del testo sotto questo punto di vista.GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 2SINTASSI E GRAMMATICA: 8ORIGINALITA’: 8COERENZA: 4EMOZIONE: 6Totale punteggio: 28L'idea è eccellente anche se personalmente non mi piace. La sintassi sempre buona e la sinottica eccellente. Il problema è lo sviluppo della trama, il pov e la consecutio temporale: il lettore non solo non ritrova punti di riferimento nella figura del narratore (a chi sta parlando? Il suo pubblico? A me lettore? Sta scivendo?) ma a volte si susseguono una serie di diverse scene una dietro l'altra nel giro di un mezzo paragrafo, saltando nel tempo e nello spazio. L'idea è buona ma va sviluppata decisamente meglio e con una base di schematizzazione migliore.


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