Magazine Horror
SCHEDA DI VALUTAZIONE 9) RACCONTOCuore teneroPunteggio 108/150 NOME: ErikaCOGNOME: BerselliTITOLO RACCONTO: Cuore teneroCREATURA: ChangelingNUMERO RACCONTO: 09GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 8SINTASSI E GRAMMATICA: 8ORIGINALITA’: 10COERENZA: 7EMOZIONE: 10Totale punteggio: 43Bellissimo racconto che mi ha emozionato, con una struttura e una trama ben studiate. Il racconto è scritto bene e si lascia leggere in modo scorrevole. Il tema e la creatura trattati li ho trovati originali, anche se leggendo si capisce bene che qualcosa di spiacevole dovrà accadere, per cui il finale è prevedibile. Il male si può celare infatti anche sotto le sembianze di una ragazzina adolescente indifesa. Unico difetto il protagonista poteva quanto meno provare un po' a difendersi dalla creatura, ma capisco che il suo animo tenero e la sua voglia di aiutare la ragazzina (malgrado sia un mostro) prevalgono sul resto. GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 8SINTASSI E GRAMMATICA: 9ORIGINALITA’: 7COERENZA: 8EMOZIONE: 9Totale punteggio: 41La grammatica e la sintassi sono ottime, altrettanto la coerenza della storia. I dettagli delle descrizioni sono alti e la storia è completa di ogni elemento utile per godersi bene la vicenda. Il finale macabro è stato una sorpresa e mi ha colpito molto; immaginare che una bambina mangi il cuore di un uomo adulto è una cosa che fa veramente senso. Un ottimo racconto!GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 5SINTASSI E GRAMMATICA: 8ORIGINALITA’: 7COERENZA: 3EMOZIONE: 1Totale punteggio: 24Il narrato è ben narrato, frasi della lunghezza giusta, punteggiatura corretta e parole giuste. Solo qualche piccola sbavatura su aggettivi, avverbi e surplus ridondanti. Le descrizioni sono buone. L'idea è anche ben ponderata, ma la trama non è ben sviluppata e non è supportata temporalmente (si comincia con una scena confusa, un flashback, spiegazioni del narratore non richieste e poi parte la scena vera e propria. Rileggendo non ho ancora capito le collocazioni spazio temporali della prima scena). Tutto suona un po' artefattoso, soprattutto dialoghi e reazioni dei personaggi alle vicissitudini.