Regia: Michael Lehmann Anno: 1988 Titolo originale: Heathers Voto: 7/10 Pagina di IMDB Pagina di I Check Movies
Una delle migliori commedie nere di sempre in un cult movie degli anni ottanta. Protagonisti i giovani Christian Slater e Winona Ryder che riescono a portare una trama leggera, in un grottesco dai sapori sorprendentemente cinici. La storia è volutamente debole, puerile, scarna, ma vengono evidenziati alcuni particolari fondamentali come la generazione adolescenziale e gli umori, soprattutto negativi, che la accompagnano. Tutta la pellicola la si apprezza per i piccoli particolari piuttosto che per lo svolgersi degli avvenimenti. Non restano nascosti infatti elementi come un adesivo (I shop, I am) nell'armadietto, la firma di una petizione con il chewingum, gli occhiali 3D durante il sogno di un funerale. Piccole cose che proiettano all'interno di un modo di vivere e di essere tipico di alcuni anni, o almeno fa evolvere gli stereotipi ed i clichè dell'immaginario collettivo. Battute rapide e da copione, il ribelle figlio di papà, le cheerleader cattive, i deboli oppressi. La situazione scolastica e generazionale di un'epoca che ha posto le basi per ciò che siamo adesso. Tutto questo raccontato con un piccolo di malizia ed ironia, fino allo sfociare in assurdità pazzesche. Un film che non vuole insegnare niente, non vuole essere un documentario, ma che risveglia gli animi di chi osserva. Al di là dello schermo forse, una realtà senza troppa finzione.