Trieste, città dal sapore antico e dal fascino indiscusso, ospita da oggi a domenica 2 giugno una quattro giorni schermistica di grande livello, con i campionati Italiani assoluti alle sei armi e i tricolori paralimpici.
Si parte con le prove individuali di fioretto maschile, sciabola maschile e spada femminile e non mancano le lame nostrane in pedana. Tra i fiorettisti proverà a far bene Alessandro Meringolo, specialista del Club Scherma Torino che veste i colori dell’Aeronautica Militare. Sono due invece i personaggi che potranno ben figurare nella prova di sciabola. Anche in questo caso si tratta di atleti cresciuti e ancora impegnati negli allenamenti al Club Scherma Torino, con il maestro Danao Leggio, rispondenti ai nomi di Riccardo Nuccio e Amedeo Giani. Il primo ha già fatto registrare un terzo e un ottavo posto stagionali in Coppa del Mondo assoluta. Nuccio è attualmente tesserato per le Fiamme Oro Roma, Giani per l’Esercito.
Non ci sono atlete regionali in gara nel fioretto, mentre nella spada in rosa spiccano i nomi di Sara Carpegna, casalese che difende i colori dell’Aeronautica Militare, Alice Clerici, emergente rappresentante dell’Accademia Scherma Marchesa, Lucrezia Elvo (Pro Vercelli), Elena Rainero (Pro Vercelli). Per quanto concerne la spada maschile, saliranno in pedana il casalese Lorenzo Buzzi ed il biellese Federico Magni. Gara prevista sabato 1 giugno. Domani e domenica, invece, le competizione a squadre di serie A1. Prove che si svolgeranno al Pala Rubini di Trieste ad eccezione delle semifinali e della finale di fioretto femminile individuale, programmate sabato 1 giugno in Piazza Unità d’Italia con inizio alle 21. La Rai seguirà l’evento con dirette e differite nelle diverse giornate.
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