La prima medaglia per l’Italia ai Campionati Europei Cadetti e Giovani in corso a Budapest è arrivata dalla spada di Enrico Bergamini. Un bronzo di assoluto valore per l’azzurro tesserato per il Circolo Scherma Collegno. E’ arrivato dopo che lo stesso è stato fermato in semifinale dalla lama del padrone di casa, l’ungherese Zsombor Banyai. 15-7 il punteggio in favore del magiaro, che dirotta l’under 17 azzurro sul terzo gradino del podio.
Soddisfatto lo spadista collegnese per una medaglia che ha coronato un’ottima prestazione. Quasi netto infatti il suo percorso di gara, durante il quale ha superato nel primo assalto di giornata il turco Tasgin per 15-11, il romeno Constantinescu nel tabellone dei 32 col punteggio di 15-10, l’austriaco Mahringer per 15-10 nel turno dei 16 e l’ungherese Toth, per 15-9, nei quarti.
Meno bene è andata nella gara di spada femminile sempre nella categoria Cadetti, alla torinese Alice Clerici (Accademia Scherma Marchesa) e alla casalese Nicole Abate. La prima è stata fermata ad un passo dalla medaglia, nei quarti di finale; la seconda nel turno precedente, per entrare nelle migliori 8. L’ultima arma dalla quale potrebbe arrivare una soddisfazione per la scherma piemontese è la sciabola Cadetti, con protagonista il portacolori del Club Scherma Torino, Eugenio Castello.
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