“La Scherma, se ti prende, non ti lascia più”. E’ con l’entusiasmo che può scatenare una grande passione, riassumibile in questa frase, molto di più che un semplice slogan, che, per una domenica, la scherma è uscita in strada, “invadendo” luoghi simbolo, lungomari, spiagge, suscitando curiosità, interesse ed entusiasmo. Il “Flash mob più grande del Mondo” promosso dalla Federazione Italiana Scherma ha visto una partecipazione che è andata oltre alle più rosee attese. Sono state 71 le città in Italia ad essere “invase” per qualche minuto dalla scherma, ed oltre 150 nel mondo in quattro continenti (America, Europa, Asia ed Australia). Complessivamente, dicono le prime stime, sono stati coinvolti oltre 7500 schermidori, di ogni età. Maschere, spade, fioretti e divise hanno brillato sotto il cielo delle principali città italiane e del mondo.
È con questo spirito e con passione, se possibile, ancora maggiore, che il Circolo della Scherma Ramon Fonst ha raccolto l’invito, organizzando l’evento nella splendida cornice del Mausoleo della Bela Rosin sito in Strada Castello di Mirafiori 148, a poche decine di metri dalla propria sede che ricordiamo essere al civico 57/3. In una bella mattina di sole ed al ritmo scandito da un brano musicale, coppie di fiorettisti di tutte le età si sono “sfidati” in duelli simulati vestiti della bianca divisa, rilanciando a loro volta la sfida a tutti quanti la vorranno accogliere per provare, di persona, le emozioni che solo questa disciplina da sempre regala, senza dimenticare i grandi risultati che ha portato allo sport italiano. Inoltre dalle 10 alle 12:30 il Circolo ha allestito, nel cortile del monumento, un gazebo istituzionale, dove è stato possibile ricevere tutte le informazioni sulla scherma e sui corsi di avviamento offerti per la stagione 2014/15, compresa la grande iniziativa che prevede la divisa in regalo per i nuovi soci che si iscriveranno entro il 31 ottobre.
Un inizio dunque con il botto per la Ramon Fonst che già nella giornata precedente aveva centrato il primo successo dell’anno. Infatti nella prestigiosa cornice del lungolago di Salò, Luca Negro, istruttore presso il circolo e “capitano” della squadra master di fioretto, si era classificato secondo assoluto e primo nella categoria di età 30 – 49 anni, nel torneo “IV Trofeo Città di Salò”, organizzato dalla locale società Scherma Libertas Salò. Sul lungo lago dovevano essere “Emozioni d’Acciaio”… e così è stato, un bell’evento di sport, amicizia, divertimento, e condivisione, senza che siano mancate competitività, grinta ed assalti tirati tutti d’un fiato sino all’ultima stoccata, nel pieno rispetto dei valori della lealtà e sportività. Da segnalare per la Ramon Fonst anche la partecipazione dell’atleta master Maurizio Denunzio che ha raggiunto gli ottavi di finale.