Schiacciata di Pasqua dolce.
La Schiacciata di Pasqua è un dolce tipico della tradizione Toscana.La ricetta è simile al Casatiello dolce Campano, variano solo alcuni aromi.
Per quello campano ci sono il cedro come frutta candita, l'acqua di fior d'arancio e il rum per aromatizzare.
La versione Toscana, prevede invece , liquore all'anice, vin Santo, rum, e semi di anice per aromatizzare, e al posto dello strutto, si utilizza, l'olio e il burro.
Ma il procedimento è lo stesso, una lunga lavorazione, per un risultato eccellente!
La particolarità di questo dolce è la sua morbidezza, dovuta alla lavorazione.Si tratta di una preparazione lunga che avviene in tre fasi,nelle quali l'impasto viene lavorato più volte.E' un dolce equilibrato con pochi grassi e poche calorie.Buonissima, morbida e profumata, sembrava di stare in un giardino fiorito mentre cuoceva, un profumo delizioso,il sapore identico a quella acquistata dal fornaio.
Mi ricorda tanto i profumi dell'infanzia.
Nella casa natale, avevamo un grande forno a legna, e le donne del vicinato venivano per infornare i loro casatielli, coperti da teli e coperte per non farli slievitare strada facendo, e nell'aria si diffondeva per ore il profumo. Alla fine,per sfruttare le braci, si arrostivano i carciofi, che non possono mancare sulla tavola della tradizione pasquale campana.Buonissima, una ricetta favolosa, mi piace molto scoprire altri sapori , e siccome vivo in Toscana e amo la buona cucina, mi piace sperimentare e associare ricette della tradizione Campana e Toscana.
Un ottimo connubio, direi !
Per questa ricetta ho utilizzato la macchina del pane,che per i lievitati particolari funziona benissimo.Mi sono ispirata alla ricetta di Livi da Cookaround, che riporto di seguito.
Ho apportato alcune modifiche,facendo mezza dose e utilizzando 2 stampi per schiacciate (tipo quelle per il panettone) da 500 g.
Ingredienti:
Ingredienti per la biga:
- 150 g Manitoba Molino Chiavazza
- 125 g acqua tiepida
- 1 bustina di lievito secco, oppure un cubetto di lievito di birra fresco
Ingredienti per i 3 ritocchi:
- 6 uova
- 300 g di zucchero semolato
- 50 g di Liquore Anice
- 50 g di Vin Santo- Rum
- 60 g di burro
- 90 g di olio
- 1 fialetta di aroma di fiori d’arancio
- 30 g di semi di anice
- 450 g di farina 00 Molino Chiavazza
- 300 g di farina Manitoba Molino Chiavazza
- la buccia grattugiata di una arancia
- 1 pizzico di sale
- 1 rosso d’uovo per spennellare
Mescolare i liquori e metterci dentro i semi d’anice(sempre la sera prima).
Primo ritocco (la mattina dopo)
Mettere nella MDP 1/3 di tutti gli ingredienti:
prima i liquidi e poi i solidi ed in cima la biga
Fare andare il programma impasto. Quando finisce lasciare dentro a lievitare ( 1 ora circa)dopodichè inserire di nuovo 1/3 degli ingredienti e fare riandare la macchina col programma impasto, lasciare lievitare, ( 2 ore circa).
Inserire il resto degli ingredienti e fare andare ancora una volta col programma impasto.Dopo l’ultimo ritocco, dividere subito l’impasto e metterlo a lievitare nelle teglie ben imburrate .
(io ne ho usate 2 da 500 g. e le ho messe a lievitare dentro il forno spento).
Al temine della lievitazione( circa 11 ore), estrarre le teglie dal forno.
Mettere un pentolino con acqua nel forno e portarlo a 160°. Spennellare le schiacciate con il rosso d'uovo sbattuto mischiato con un po’ di latte ed infornare per circa 45 minuti./1 ora.
Guardate qui ,dopo una lunga lievitazione (ci è voluta tutta la notte è metà mattina, in tutto 11 ore di lievitazione, ), ma ne è valsa la pena.
Son cresciute tantissimo,molto oltre il bordo, sembrava stessero per scoppiare.Che spettacolo, e che profumo!
Eccole cotte.Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia.
Ottima servita con un buon Vin Santo toscano.
Eccola in tutta la sua fragranza, la fetta morbida,accompagnata dalle pastiere napoletane.
Pubblicato da Oggivicucinocosi a 22:34 Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su Facebook Etichette: dolci lievitati, Dolci Tradizionali, Macchina del Pane, Pane e prodotti a lievitazione naturale