Per l’assessore regionale alla Sanità, Caterina Ferrero, la colpa è della precedente amministrazione, rea di aver illuso addetti ai lavori e cittadinanza con “un libro dei sogni rispetto alle nuove strutture sanitarie”, riabadendo l’impegno della Regione a “definire nei prossimi mesi la futura rete ospedaliera e dei servizi territoriali connessi al piano socio-sanitario”.
Fatto sta che, almeno fino al 2013, per Alessandria non ci sarà nessun nuovo ospedale, nonostante i 2 miloni di euro già investiti. “Inutile ricordare i 2 milioni già impegnati per lo studio di fattibilità o i lavori del Comitato insediato a questo scopo”, chiosa Rocchino Muliere, consigliere regionale del PD. “Del nuovo ospedale proprio non si parla. Ancora una volta ho chiesto in Commissione all’assessore Ferrero un impegno sugli 8 milioni necessari per attrezzare il nuovo blocco operatorio dell’attuale ospedale alessandrino, i cui lavori sono stati avviati nel 2008 e che fra pochi mesi saranno completati (10 sale operatorie, 14 posti in rianimazione, un centro di sterilizzazione). Ma Caterina Ferrero ha risposto con il silenzio”.