C’è la crisi, e tutti si affrettano a vendere titoli rappresentativi di una ricchezza costruita solamente sulla carta e su valutazioni di varie agenzie di rating, rifugiandosi nell’oro, il quale oro, se hai fame, non puoi certamente mangiarlo..
Tutti mirano alla ricchezza, vera o fasulla che sia, quasi che ammassare soldi, titoli, preziosi serva a qualcosa. Quando hai il necessario, e pure qualcosa di più, un tetto, qualche risparmio per non essere di peso a nessuno quando arriverà il tempo, del resto che te ne fai? Siamo ormai schiavi di un consumismo sfrenato, che ci “costringe” ad avere sempre di più, sfoggiare le ultime novità tecnologiche, esibire beni e bellezze (spesso costruite artificialmente) come fossero status symbol. Quindi non possediamo, ma siamo posseduti, in poche parole siamo schiavi.