Durante la presentazione del libro “I campioni che hanno fatto grande il Napoli“, scritto da Dario Sarnataro e Giampaolo Materazzo, Stefan Schwoch ha raccontato di quando decise di venire al Napoli.
“Ricordo che quando seppi che mi avevano venduto al Napoli - dichiara l’ex attaccante del Napoli - non volevo manco dirlo a quella che all’epoca era mia moglie. I mass media, infatti, danno un’immagine distorta della città. Quando poi glielo dissi, lei mi disse: “Io laggiù non ci vado“. La decisione, tuttavia, spettava a me e decisi di andare. Lei e mio figlio si trovarono così bene che quando fui ceduto al Torino mi disse: “Io non torno lassù”. Mi viene in mente il film Benvenuti al Sud, a me è accaduto davvero…“.
Poi si è espresso anche sui cori razzisti contro i partenopei: “Cori contro i napoletani? Io ho giocato nel Torino e lì ho conosciuto molti tifosi della Juventus. – ha continuato Schwoch - Sapete chi inneggia davvero al Vesuvio? Coloro che vengono proprio da Napoli. E’ una cosa tristissima, ma è così“.
L’ex bomber del Napoli ha fatto un’affermazione che fa riflettere, purtroppo triste ma veritiera. Da sempre quelli più ostili verso i meridionali sono i figli o i discendenti di chi qualche decennio fa ha dovuto fare le valigie e andarsene su per trovare lavoro. Perché così tanto odio? Perché rinnegare le proprie origini?