Sci alpino: Blardone 24° in Alta Badia

Il gigante dell’Alta Badia, sulla pista della Granrisa perfettamente preparata nonostante le condizioni di innevamento naturale, assolutamente insolite e deficitarie per la stagione, richiede di essere interpretato nei risultati in chiave torinese e piemontese. Se il valsusino Borsotti, che non ha concluso la prima manche, ha fatto un netto passo indietro rispetto alla gara scorsa (12° assoluto), Blardone ne ha fatto uno in avanti, almeno al termine della prima manche. Grazie ad alcuni sprazzi di classe, quella che gli aveva consentito di issarsi tra i migliori gigantisti del mondo (7 vittorie in Coppa del Mondo), al termine della prima discesa l’ossolano figurava in 15esima posizione. Nella seconda non si è ripetuto ma ha in ogni caso terminato la prova al 24° posto, centrando la sua prima qualificazione e i primi punti di stagione. Un risultato dal quale ripartire, non certo da considerare d’arrivo. A proposito di “traguardo”, si sono fermati lontani dai primi nella manche d’apertura odierna sia Mattia Casse che Matteo Marsaglia, non qualificati per la seconda con distacchi rispettivamente di 4″07 e 4″98. Troppi per il potenziale di cui dispongono. Il miglior azzurro al termine è risultato Matteo Nani, sesto, staccato di 1″81 dal migliore, l’inarrivabile Hirscher, ma a soli 36 centesimi dal secondo posto di Ligety. Insomma nella lista dei bravi e a pieno titolo. In gara oggi anche le donne, impegnate nel SuperGigante della Valle d’Isere. Buon 19° posto per Francesca Marsaglia. La valsusina ha chiuso il lotto delle sei italiane terminate tra le migliori 20. Quinto posto di prestigio per la sempre tecnica Nadia Fanchini e 7° per “Dada” Merighetti.