Se fra due anni dovesse finire così, Dominik Paris potrebbe dirsi contento, perché sulla pista di Jeongseon, che nel 2018 sarà olimpica, l’altoatesino è stato battuto soltanto da Kjetil Jansrud, al primo successo stagionale in discesa. Jansrud ha chiuso la prova disputata la notte scorsa (ora italiana) in 1′,41″,38/100, dimostrando di aver assimilato al meglio le non eccessive difficoltà del tracciato sud coreano. Paris ha accusato un ritardo di 20/100, mentre terzo è arrivato lo statunitense Steve Nyman, a 41/100. Quarto, a soli 6/100 dal podio, un Peter Fill che mantiene la testa virtuale della classifica di disciplina, avendo 71 punti di distacco da Svindal, che è infortunato. A punti anche Christian Innerhofer, ventunesimo, mentre Matteo Marsaglia ha chiuso in ventitreesima posizione e il debuttante Emanuele Buzzi è giunto venticinquesimo partendo con il pettorale 50. Per l’inezia di 5/100 è uscito dalla zona punti l’altro valsusino, Mattia Casse, trentunesimo partendo con il 44. Domani si replica con un Super-G.
Francesca Marsaglia 26esima
Nella stagione corrente la Coppa del Mondo femminile in quanto a velocità parla solo l’inglese americano. Anche ieri infatti Lindsey Vonn ha fatto il vuoto, vincendo la discesa di Garmisch-Partenkirchen, e cogliendo il settantaseiesimo successo e il centoventitreesimo podio in carriera. In più lo ha fatto chiudendo in 1′,40″,80/100 con 1″,51/100 sulla svizzera Fabienne Suter e 1″,57/100 sull’idolo di casa Viktoria Rebensburg. In casa Italia bene le due sorelle Fanchini, con Nadia ottava a 2″,33/100 ed Elena subito dietro a 2″,38/100. Punti anche per Sofia Goggia, undicesima con il pettorale 31, Daniela Merighetti quindicesima, Johanna Schnarf ventitreesima e Francesca Marsaglia ventiseiesima. La tappa tedesca al femminile si chiuderà oggi con un Superg.