Per la quinta volta consecutiva e per la sedicesima volta complessiva l’Italia ha vinto il 55° Trofeo Topolino: un successo reso possibile dalle prestazioni degli atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali. La squadra azzurra ha totalizzato il miglior punteggio con 140 punti, davanti alla Slovenia (121) e alla Francia (115), mentre il medagliere ha visto trionfare la Slovenia con due medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo, davanti alla Finlandia (due ori) e all’Italia, che ha vinto un oro, due argenti e due bronzi. Le piste della skiarea Alpe Cimbra Folgaria e Lavarone hanno forse tenuto a battesimo gli eredi di Tina Maze e di Kalle Palander, visto che l’Allieva slovena Neja Dvornik e il finlandese Jaakko Tapanainen fra i Ragazzi sono stati che gli assoluti protagonisti delle gare trentine, che hanno visto al via oltre 250 atleti Under 16 in rappresentanza di 40 Nazioni e di quattro continenti.
Neja Dvornik e Jaakko Tapanainen hanno centrato una straordinaria doppietta, imponendosi nello Slalom Ragazzi sulla pista Martinella Nord e nel Gigante Allieve sulla pista Agonistica di Folgaria, gara quest’ultima che per questioni di sicurezza è stata disputata su unica frazione. Per la slovena si è trattato del quarto successo al Topolino, dopo i due acuti siglati dodici mesi fa nella categoria Ragazzi. Il finlandese era invece alla prima esperienza in questa competizione. Le altre due vittorie della giornata conclusiva sono state appannaggio della lettone Germane Dzenifera nello Slalom Ragazze Under 14 e del francese Tony Noraz nel Gigante Allievi, disputato su unica manche a causa della fitta nevicata.
Nella giornata conclusiva del “Topolino” l’alessandrino di Novi Ligure Lorenzo Thomas Bini (Sestriere) e il genovese Marco Abbruzzese (Mondolè Ski Team) si sono classificati secondo e terzo nello Slalom della categoria Ragazzi, scambiandosi le posizioni rispetto al risultato ottenuto in Gigante il giorno prima. La gara è stata appunto vinta dal finlandese Tapanainen, in testa già dopo la prima manche e capace di chiudere con il tempo totale di 1’,30”,10/100. Lorenzo Thomas Bini, autore della migliore prestazione nella seconda discesa, ha chiuso a 32/100 dal finlandese, mentre Abbruzzese ha accusato un distacco di 1”,86/100 ed ha realizzato il secondo miglior tempo nella seconda discesa. Il cuneese Edoardo Saracco (Equipe Limone) ha mancato il podio per soli 62/100.
Lorenzo Thomas Bini ha dichiarato a fine gara: “Si chiude con due medaglie la mia esperienza al Trofeo Topolino. E’ mancata la vittoria ma non ho nulla da recriminare. Anche oggi ero secondo a metà gara e mi sono ripromesso di attaccare al massimo nella seconda frazione e così è stato, visto che ho stabilito il miglior tempo. Il finlandese però è stato più bravo di me ed ha vinto, in entrambe le giornate. Non dimenticherò mai questa esperienza in uno sport che è la mia grande passione”.
Per Marco Abbruzzese “un argento e un bronzo nella gara più importante per le categorie giovanili sono un fantastico traguardo. Un’esperienza che mi ha emozionato e che mi ha permesso di tuffarmi in un fantastico universo internazionale. Farò di tutto per poter essere in squadra anche l’anno prossimo per giocarmi altre medaglie”.
Nello Slalom delle Ragazze la lettone Germane Dzenifera ha vinto con il tempo totale di 1’34”,46/100, staccando di 1”,50/100 la svizzera Sarah Zoller e di 1”,70/100 la slovena, Anja Oplotnik. A salvare l’onore dell’Italia ci ha pensato la torinese Giulia Scarabosio (Golden Team Ceccarelli), sesta al termine delle due manche. Nel Gigante degli Allievi il francese Tony Noraz ha saputo interpretare meglio di tutti le insidie della neve fresca, stabilendo il miglior tempo in 58”,42/100 e staccando di 25/100 lo svizzero Joel Lütolf. Terzo ad 89/100 un altro elvetico, Elias Ott.
In una classifica molto “corta” il decimo posto del sanremese Francesco Colombi (Equipe Limone) è a soli 31/100 dal podio. Sicuramente il vincitore dello Slalom di venerdì scorso si attendeva molto di più, ma è stato attardato da un errore a metà del tracciato. Tra le Allieve la slovena Neja Dvornik ha chiuso la gara in 56”,27/100, precedendo per 1”,04/100 la svizzera Hilma Loevblom e per 1”,54/100 Barbora Zikova (Repubblica Ceca). La migliore azzurra è stata Chiara Cittone (Ski Team Valsusa), genovese d’origine ma residente a Bardonecchia, che si è classificata diciannovesima, mentre Angelica Bonino (Equipe Limone), ha chiuso al trentanovesimo posto.