Sci alpino: Peraudo e Sci Club Borgata in evidenza

Federico Liberatore (Fiamme Gialle) ha vinto lo Slalom FIS maschile disputato ieri all’Abetone con il tempo totale di 1’,27”,38/100, precedendo per 79/100 il Carabiniere di Claviere Adam Peraudo e di 1”,24/100 il romano Giordano Ronci (Centro Sportivo Esercito). La gara era valida anche per il Grand Prix Italia Seniores e ha visto il successo di Peraudo sul bergamasco Nicola Rota (UBI Banca Goggi), quarto assoluto ad 1”,56/100 da Liberatore. Terzo nella classifica del Grand Prix il lecchese Michelangelo Tentori, settimo assoluto a 2”,26/100 da Liberatore. Al 15° posto assoluto Andrea Squassino (Mondolè Ski Team), al 17° Michele Gualazzi (Centro Sportivo Esercito), al 21° Lorenzo Teglia (Sestriere), al 30° Nicolò Cerbo (Centro Sportivo Esercito).

I Ragazzi dello Sci Club Borgata in evidenza nello Snowboard
Nello scorso fine settimana a Seceda, in Val Gardena, si sono disputate due gare di snowboard di Slalom, valide per il circuito Alpeadria Snowboardcup, che propone sfide tra atleti italiani, austriaci e tedeschi. Una novantina gli atleti in gara in tutte le categorie, dai Cuccioli ai Veterani.  A rappresentare il Piemonte era presente lo sci club Borgata Sestriere con tre atleti: nella categoria Ragazzi del primo anno Andrea Lupo Drovetto, nella categoria Allievi del secondo anno Luca Cinquetti e Michele Vaschetto Michele. Le gare si sono svolte lungo la pista “Fermeda”, splendidamente preparata dall’organizzazione e tracciata dall’allenatore dello Snowboard Gherdeina, Georg Rabanser, con 28 porte. La gara di sabato 7 marzo ha visto Lupo Drovetto quinto tra i Ragazzi, mentre Cinquetti e Vaschetto si sono piazzati rispettivamente quarto e quinto tra gli Allievi. L’impatto con un’altra realtà agonistica rispetto a quella piemontese ha creato un po’ di tensione nella prima delle due gare, che si è subito stemperata il giorno successivo, quando Lupo Drovetto è giunto secondo nella gara vinta dall’austriaco Christoph Karner. Tra gli Allievi ha vinto l’altoatesino Daniel Mayr, con Vaschetto secondo e Cinquetti ottavo.