L’Italia dello sci si riscatta nel finale di stagione con Paris e Fill
Siamo quasi alle finali di Saint-Moritz, ma questa stagione non finisce di stupirci e molti giochi si devono ancora chiudere. La coppa generale è già stata assegnata a Hirscher (la 5^) che ha vinto meritatamente anche quella di gigante, complice un Pinturault che si è svegliato tardi ma con il quale si è spartito il bottino stagionale. Chiunque di quei magnifici due avesse vinto la coppa di gigante avrebbe meritato ma probabilmente Hirscher l’ha meritata di più, se non altro per la straordinaria costanza di rendimento. Per la coppa di slalom, invece, non c’è stata partita: il giovanissimo Kristoffersen l’ha vinta con la stessa naturalezza del suo modo di sciare.
Sul fronte femminile, la Vonn vince “solo” la coppa di discesa ed è costretta a rinunciare a quella generale per la frattura del piatto tibiale che, pur non avendole impedito di “correrci su” (e di vincere), l’ha poi indotta a fermarsi per non pregiudicare la tenuta del suo scheletro. La ragazza sarà pure d’acciaio ma c’è un limite fisico per la “materia”. La grandezza dell’americana mette purtroppo in ombra la vittoria della Gut, che invece quest’anno avrebbe meritato di vincere la “generale”. Grande Lara, grande determinazione, intelligenza, grinta e bellissima prova.
In gioco ci sono comunque ancora molte coppe e, udite udite, ci sono anche azzurri in lotta. Un Paris “versione Svindal” contende infatti a Fill la coppa di discesa: due italiani sul trono del Mondo nella disciplina Regina, roba da non credere! Le finali iniziano mercoledì con la discesa maschile e femminile, ma vediamo come è andato il week-end.
Paris, chi lo ferma più
Un davvero incredibile Paris ritrova la vittoria nell’ultima discesa di Kvitfjell (ed un podio il giorno dopo nel SuperG), sfoderando uno stato di forma incredibile, arrivato tuttavia con troppo ritardo. Paris ha infatti corso bene tutta la stagione ed è stato in continuo progresso, ma è davvero un peccato che per lui la stagione termini ora: con quella forma si sarebbe preso ancora tante soddisfazioni.
Congrats to the winners of @WC_Kvitfjell DH ! @DomiParis, @val_giraudmoine (+0.20) and @Steven_Nyman (+0.24) pic.twitter.com/sW1NjeOxcJ
— FIS Alpine (@fisalpine) 12 marzo 2016
Huetter conquista il Super-G
È la prima vittoria in carriera quella di Cornelia Huetter. Con una grande prova l’austriaca conquista il gradino più alto del podio. Seconda Suter e terza Tippler. Non male le nostre. La migliore è la Schnarf, sesta ma subito dietro, ottava, c’è la nostra Sofia Goggia, la Marsaglia è decima, Cartoni dodicesima, Brignone tredicesima, Fanchini diciassettesima.
Conny #Hütter stormed to her maiden World Cup win in #worldcuplenzerheide SG! Superb performance, congrats! pic.twitter.com/3ShrdXpa0M
— FIS Alpine (@fisalpine) 12 marzo 2016
Super-G è di Jansrud, terzo Paris
Il norvegese si riprende la vittoria nel SuperG di casa (Kvitfjell), ma è l’austriaco Kriechmayr il vero vincitore in chiave coppa di specialità, visto che Kilde, questa domenica, eccezionalmente, non fa festa (“solo” 4°). L’austriaco ora può davvero far tornare a sognare il suo popolo dopo un incubo durato tutta la stagione, specialmente nelle discipline veloci. Paris è terzo pur sbagliando ed arretrando ma spingendo come un bisonte su ogni molecola del tracciato. Davvero una furia agonistica ed una tecnica pienamente ritrovata che gli consente una leggerezza ed una fluidità impensabili per un fisico da Hulk. Bentornato Campione. Fill ottavo sembra invece in calo mentale anche se continua a sciare bene. Stagione comunque incredibile la sua che lo incorona al top della specialità.
Great SG at @WC_Kvitfjell with local @Kjansrud claiming the win and Kriechmayr & @domparis rounding out the podium pic.twitter.com/Prnd9brB0P
— FIS Alpine (@fisalpine) 13 marzo 2016
Combinata di Lenzerheide
Vince la Holdener e conquista la coppa della combinata, ma trionfa anche la Gut che conquista, con il suo terzo posto, la coppa generale. Tra le due svizzere, l’austriaca Michaela Kirchgasser. Si vede poca Italia: Schnarf ottava e nona Marsaglia.
.@WendyHoldener takes the win and the alpine combined globe after a sparkling performance!#worldcuplenzerheide pic.twitter.com/yDRM8PGOgh
— FIS Alpine (@fisalpine) 13 marzo 2016