A proposito del MoVimento 5 Stelle e del suo leader Beppe Grillo, Silvio Berlusconi ha ieri affermato:
“E’ lì a rappresentare la protesta che, per certi versi, è anche valida. Ma è senza prospettive di soluzione ed è solo una preoccupazione per le prospettive del Paese. Sono come una setta, mi ricordano molto Scientology. Non dovrebbero nemmeno essere ammessi tra i partiti democratici per le regole che hanno, o che non hanno”
“Apprendiamo dai media che il Cav. Silvio Berlusconi ha dichiarato oggi che il Movimento 5 Stelle è una setta che gli ricorda Scientology. Non sappiamo da quali fonti egli abbia attinto le informazioni su Scientology per poter fare una simile affermazione. Di certo le fonti consultate non sono le perizie degli esperti nazionali e internazionali di religione e nemmeno le sentenze italiane che hanno riconosciuto la natura religiosa di Scientology e la piena liceità delle attività delle sue chiese e missioni, tutelate quindi dagli articoli 8, 19 e 20 della Costituzione Italiana.
Ci è invece chiaro l’intento con cui ha fatto quella dichiarazione e, sebbene non crediamo che impressioni alcuno, essa ci indigna perché proferita da chi si è sempre presentato ai cittadini italiani come difensore delle libertà fondamentali, tra cui la libertà di religione.
Se ciò che preoccupa il Cav. Berlusconi è la mancanza di certezze sulle regole di democrazia del Movimento 5 Stelle, allora il paragone con Scientology è fuori luogo poiché i codici interni della stessa sono ben noti e consultabili nei testi del fondatore, Ron Hubbard, disponibili in molte biblioteche pubbliche nazionali”
Fonte: www.giornalettismo.com
YB