E' partita la stagione degli scioperi e dopo gli autotrasportatori che stanno bloccando la Sicilia per protestare contro la manovra del governo Monti sulle liberalizzazioni, dopo i medici di famiglia e il 118, ecco il turno dei benzinai.
«Le modalità e le date precise saranno decise dagli organi dirigenti delle due federazioni nei prossimi giorni anche alla luce dei provvedimenti che il governo assumerà nel prossimo Consiglio dei ministri ma sin d'ora sia chiaro che si tratterà di una chiusura prolungata: sette giornate di chiusura degli impianti» annunciano Luca Squeri, il presidente nazionale della Figisc e Stefano Cantarelli, presidente nazionale della Anisa.
L'Italia è in rivolta.
Io però mi domando: dove erano tutti quando il precedente Governo viveva nell'impasse politico ed economico?
Misteri italiani, pardon, balocchi italiani.
il vostro Grillo
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake